Le donne del PD di Civitavecchia ricordano Franca Rame.

“Se n’è andata Franca Rame, ci ha lasciato un po’ più sole, un po’ più povere, un po’ più smarrite. Se ne va un’artista che ha segnato la storia del nostro paese, che ha saputo raccontare le storture del potere con intelligenza beffarda, con ironia icastica. Se ne va una femminista convinta, battagliera, coraggiosa, una donna che ha pagato le sue idee, che ha pagato il suo essere donna.

Franca Rame ha rappresentato per molte di noi un modello, di compagna di vita, di attivista, di personalità della cultura, sapeva essere dissacrante con un’irriverenza al limite dell’iconoclastia che solo i grandi sanno permettersi, subì una delle atrocità peggiori che si possano immaginare, ebbe la forza ed il coraggio di affrontarla, di parlarne, di raccontarla.

Come donne democratiche la vogliamo salutare con una sua frase, che è anche un messaggio a tutte le donne: “Oggi, alla mia età, posso dire che sto cercando di terminare le cose della mia vita lasciate in sospeso, come una biografia che sto scrivendo – diciamo – per non lasciare niente al vuoto. Ma quello che vorrei continuare a dire alle donne, anche dopo la mia morte, è di non perdere mai il rispetto di se stesse, di avere dignità. Sempre. Ripensando alla mia vita non ho mai permesso che mi si mancasse di rispetto”.

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