Ladispoli. Riduzioni Tari, la richiesta entro il 30 novembre

L’Amministrazione comunale ricorda che il Regolamento Tari 2016 prevede, all’articolo 27, la possibilità di presentazione di apposite istanze di riduzione, nella parte fissa e variabile della tariffa, per le utenze domestiche che si trovano in particolari condizioni.

La tariffa si applica in misura ridotta, nella quota fissa e nella quota variabile, alle utenze domestiche che si trovano nelle seguenti condizioni: alle famiglie con componente con handicap al 100 %, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge 104/1992, ovvero con certificazione attestante la totale e permanente inabilità lavorativa (con reddito ISEE da € 0 ad € 2.500 si avrà l’esenzione totale; con reddito ISEE da € 2.501 a € 7.500  la riduzione del 30%).

Per i nuclei familiari con 3 o più figli a carico e con reddito ISEE inferiore a € 15.000 si avrà la riduzione del 30%.

Le riduzioni decorreranno dall’anno 2017, avranno la durata di un anno e la domanda dovrà essere presentata dal contribuente, a pena di esclusione, entro il 30 novembre di ogni anno. Con cadenza annuale gli aventi diritto dovranno presentare/reiterare la domanda, in caso contrario la riduzione decadrà automaticamente.

Inoltre, sempre in seguito alla domanda presentata dal contribuente, il Regolamento Tari 2016 all’articolo 27, comma 1, lettera a) e b), prevede che le abitazioni occupate da soggetti (A.I.R.E) che risiedano per più di sei mesi all’anno, all’estero una riduzione del 25 %; l’imposta comunale è applicata, per ciascun anno, in misura ridotta di 2/3, sull’abitazione adibita ad abitazione principale e nella misura di una sola unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato e iscritti all’anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE), già pensionati nei rispettivi Paesi di residenza, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso.

Per maggiori informazioni www.comune.ladispoli.rm.gov.it