Cos’è la comfort zone? Potremmo descriverla come una dimensione spazio temporale generata dalla nostra mente in cui ci muoviamo, ci identifichiamo e ci definiamo. In sostanza si tratta della nostra personale percezione di noi stessi e della realtà, di una rappresentazione, di una immagine. È come pensiamo la vita e il senso che gli diamo. Quando siamo nella nostra confort zone siamo come dei palombari immersi nelle profondità del mare o come astronauti lanciati nello spazio profondo dentro la nostra astronave. Siamo dentro la vita e al tempo stesso ne siamo isolati. Questa dimensione parallela al reale in cui viviamo e che ci siamo costruiti noi stessi ha dei vantaggi per il nostro Ego. È una zona personale, autoreferenziale, creata ad hoc da noi stessi per noi stessi, ci conferisce un senso di onnipotenza rassicurante perché al suo interno accade esattamente ciò che ci aspettiamo che accada essendo noi stessi gli artefici e i padroni assoluti. Nella comfort zone siamo i signori e padroni di un mondo abitato soltanto da noi stessi oppure siamo i capitani di una nave senza passeggeri e senza equipaggio che naviga in alto mare senza meta. A lungo andare questa bolla mentale abitata soltanto da noi e dalle nostre cose, senza stimoli e novità, diviene il luogo della ripetizione, della routine, della prevedibilità e dell’abitudine. Tutto ciò è rassicurante ma, a lungo andare soffoca, impoverisce e rende le persone decisamente mediocri, spente e vuote. La conseguenza di chiudersi nella comfort zone è quella di vivere una vita senza vita, di fondare il personale cammino esistenziale sul conformismo, sulla noia e  sulla insoddisfazione e di cedere il timone della nostra nave alla paura del cambiamento. Quando nella vita si getta la spugna e ci si rinchiude nelle abitudini che sono ripetizione di pensieri e comportamenti con il solo scopo di darci l’illusione del controllo sulla nostra esistenza e sugli eventi, la vita stessa ci abbandona al nostro destino. Sì perché la ragione e la ricerca scientifica ci insegnano che la Natura ha le sue Leggi Universali che non tengono assolutamente conto di noi e del nostro punto di vista! Il nostro Ego ha la folle pretesa di contare qualcosa, ma in realtà non può assolutamente nulla e nulla sa di ciò che è vero. Quello che possiamo fare non è sfidare il mare e governare il vento, ma imparare a navigare costruendoci una barca che sia in grado di galleggiare, una vela che sia in grado di catturare il vento e lanciarci all’avventura con coraggio, curiosità e entusiasmo sperando che vada tutto bene. Altrimenti resteremo sulla riva della nostra isoletta personale a fare sempre le stesse cose lamentandoci, annoiandoci, sopravvivendo e sprecando opportunità e tempo prezioso. Ecco cos’è la comfort zone, una trappola mentale che ci tiene legati attraverso la paura al nostro piccolo illusorio mondo creato dal nostro Ego per sé stesso. Quando, invece, accettiamo le sfide e ci lasciamo portare dal desiderio di conoscenza e di realizzazione allora troviamo il coraggio, la passione e la forza per uscire dal nostro mondo ordinario e da noi stessi per intraprendere i tanti viaggi e realizzare le tante opportunità che la vita in continuazione ci offre. Chi sceglie di vivere si organizza e parte alla conquista di nuove terre, lascia il mondo conosciuto e ordinario per entrare nel mondo straordinario e sconosciuto. La libertà sta proprio in questa capacità di andare oltre noi stessi e di osare. La vita inizia fuori dalla nostra comfort zone ed è fatta di nuovi incontri, di libertà, di sogni, di avventura, di nuove sfide e nuovi stimoli, di entusiasmo, di scoperta, di passione e di emozioni, di creatività e di crescita personale. La vita è cambiamento e trasformazione, è un progressivo divenire, è una meravigliosa, unica e irripetibile esperienza che sta capitando proprio a noi in questo momento.

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