La Roma 4 organizza un corso di aggiornamento sulle tossicodipendenze negli istituiti penitenziari

La ASL Roma 4 ha organizzato attraverso il Servizio delle Tossicodipendenze due edizioni di un corso di aggiornamento “La gestione del detenuto tossicodipendente” in tre giornate che si terranno presso gli istituti penitenziari della città.
La prima edizione, che si sta svolgendo durante il mese di Ottobre presso la Casa di Reclusione, oltre ad offrire interessanti aggiornamenti in merito al consumo, all’uso e all’abuso alla dipendenza, elabora a tutto tondo il mondo attuale della dipendenza e della detenzione carceraria, evidenziando anche le attuali problematiche che caratterizzano la dipendenza da sostanze, tra le quali il fatto che si tratti di un fenomeno in ulteriore cambiamento, poiché la globalizzazione, l’uso degli strumenti informatici hanno favorito la nuova e continua diffusione di sostanze.
Spesso i tossicodipendenti  sono la parte socialmente più marginale dei consumatori. Non più solo eroinomani, ma sempre più poliassuntori. Il carcere è l’istituzione che più di altre intercetta persone tossicodipendenti.
Questa problematica non sfugge alla Medicina Penitenziaria la quale attribuisce il giusto peso alla collaborazione tra il SERT  e l’attività svolte dal Dipartimento di Salute Mentale (DSM) con la finalità di unire le risorse e potenziare l’efficacia terapeutica.
Infatti, oggi è uno degli elementi prioritari quello di lavorare bene dentro le carceri allo scopo di invertire la rotta, per ritornare dal penale al sociale, dalla prigione a percorsi di reinserimento e di crescita, che si può ottenere attraverso  un lavoro di connessione tra tutti i
soggetti del territorio per aumentare la progettualità.
Il Direttore Generale della ASL Roma 4, dott Giuseppe Quintavalle, ha sottolineato l’importanza dell’attività svolta nel corso degli anni dal DSM e dal SERT nelle strutture detentive, il cui contributo si è rivelato fondamentale per migliorare le condizioni di vita oltre che di salute delle persone detenute .
Erano presenti anche il Responsabile del Servizio Dipendenze (SERD) F1, dott. Giuseppe Scuderi, lo psicologo, dott. Massimo Borgioni, lo psicologo dott. Massimo di Biagio e il Responsabile della Medicina Penitenziaria, dott. Pierluigi Cervellini.
A riprova della fattiva collaborazione sviluppata con l’amministrazione Penitenziaria ha partecipato con ruolo di docente del corso personale della Casa di Reclusione dell’Area Educativa e di sorveglianza, con gli interventi della dott.ssa Alessia Giuliani e del dott. Paolo Teducci.