Sabato 18 giugno in scena lo spettacolo diretto da Sandro Nardi.

La compagnia teatrale Il Cerchio Invisibile / Giro di Sguardi in scena al Teatro Boni di Acquapendente. Sabato 18 giugno alle ore 21 sarà rappresentato “La rabbia”, liberamente ispirato alle opere del drammaturgo spagnolo del ‘600 Pedro Calderon de la Barca, per la regia di Sandro Nardi.

 “La rabbia – spiega il regista – è il sentimento che proviamo quando non abbiamo raggiunto uno scopo che consideravamo importante, ma anche se subiamo un’ingiustizia. La funzione fondamentale di questa emozione è definire i confini di ciò che vogliamo e di ciò che invece rifiutiamo di quello che ci accade intorno”. “La rabbia” è uno spettacolo bizzarro e surreale. Tutto accade durante una tranquilla giornata trascorsa nella casa della signora Aldonza Equivalente, dove vive insieme ai suoi due devoti domestici, Maria e Franco. Improvvisamente la pace finisce e la casa viene popolata da una “fiera” di strani personaggi che prepotentemente distruggono la serenità della signora Aldonza. La padrona di casa cerca di arginare la situazione con la forte personalità e la sicurezza che contraddistinguono una donna del suo ceto, ma l’atmosfera si fa sempre più pesante.

“A volte – continua Nardi – un piccolo e stupido incidente può suggestionarci a tal punto da farci credere di morire da un momento all’altro e allora per ignoranza, per scetticismo o forse per superstizione, si ricorre all’esoteria, alle pozioni magiche, pensando che siano ormai gli unici mezzi che possano  salvarci. Ed ecco che in questi casi tutto diventa caotico intorno a noi e i pensieri si fanno confusi. Improvvisamente ci si sente liberi di dire tutto quello che sempre abbiamo pensato e non abbiamo mai avuto il coraggio di dire. ‘La rabbia’ è una metafora che vuole mettere a fuoco aspetti e situazioni di una vita apparentemente normale, ma che nel nostro profondo non condividiamo e non tolleriamo”. Una messa in scena divertente, surreale e dinamiche in cui Nardi con ironia e ritmo dinamico fa muovere i personaggi in un unico ambiente, una casa borghese, contenitore del futil e in un’era di crisi. Attori bizzarri come fenomeni usciti da un baraccone televisivo; una “risonanza magnetica” per descrivere una società borderline, con un finale suggestivo, emotivo e raffinato che ci fa riflettere sulla necessità di cambiare rotta.

 Questi gli attori: Alessandra Alquati, Liviana Amici, Luisa Curti, Claudia De Angelis, Laura Di Pastena, Mara Palombi, Lucia Perugini, Paola Senesi, Carlo Spagna, Augusta Svalduz, Vincenzo Turetta. Il trucco è a cura di Elisa Pietropaolo, tecnico luci e audio Manuel Dionisi. Per informazioni: 334.1615504 – 0763.733174 – www.teatroboni.it.

 

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