La Lega su CSP: "aggiustare il tiro con un piano di risanamento credibile. Queste le nostre proposte"

La Lega torna sul tema CSP dopo una riunione di maggioranza fiume che si è tenuta nelle scorse ore. Come già detto poche settimane fa, l’analisi delle linee guida per il piano di risanamento proposte dal nuovo CdA ci sembrano troppo lacunose e non ci convincono nei numeri.

Siamo fermamente convinti della necessità di salvaguardare la società partecipata del Comune che però ha bisogno di immediate azioni correttive e di un piano di risanamento completo,serio e strutturato per eliminare le falle che l’hanno portata ad oggi ad una condizione economico-finanziaria disastrosa.
I nostri indirizzi passano da una non esternalizzazione dei servizi che possono essere economicamente redditizi per l’azienda e che al contempo hanno la profonda necessità di essere rivisti per offrire prestazioni adeguate e degne alla cittadinanza.
Come ci contraddistingue porteremo alla attenzione della maggioranza proposte di buonsenso e fattibili.
Abbiamo analizzato i disservizi evidenti,come gruppo politico, da quando sono cominciate ad emergere le grossissime difficoltà finanziarie in cui versa l’azienda, abbiamo affrontato un lavoro di analisi dei contratti e dei servizi che ricadono sotto le nostre competenze assessorili come ad esempio il trasporto pubblico locale ma ci siamo spinti nell’elaborazione di proposte anche sugli altri settori della municipalizzata.
La raccolta differenziata porta a porta così com’è strutturata oggi è un bagno di sangue.
Lo è per i costi altissimi di raccolta, lo è perché ha gioco forza avuto bisogno di un’ulteriore forza lavoro rispetto alla già elefantiaca macchina aziendale e lo è perché, per fare degli esempi pratici, sono incongrui i costi di raccolta dal centro storico alla periferia estrema, dove un mezzo deve arrivare magari per ritirare tre mastelli in una via sperduta; riteniamo sconsiderato vendere a prezzi irrisori la plastica a Pomezia, solo i viaggi per il trasporto abbattono il potenziale utile che si potrebbe generare da un materiale che i civitavecchiesi differenziano perfettamente ed è di altissima qualità. Diciamo lo stesso per le farmacie comunali, che ovunque producono utili da capogiro e qui sono in perdita per passare ai contratti per le aree di sosta e ai parcheggi che così come impostati producono perdite considerevoli a fronte di un potenziale altissimo e mal sfruttato,così come dei piccoli grandi sprechi sugli immobili non sfruttati a pieno e sui carri attrezzi, in dotazione all’azienda ma fermi a vantaggio di privati ed il verde pubblico, di fatto totalmente, e illegittimamente, esternalizzato quando si hanno uomini e mezzi.
Arrivando al trasporto pubblico locale, solo dall’attivazione della linea speciale che arriverà sottobordo e per la quale l’ufficio trasporti sta preparando un protocollo d’intesa tra comune, autorità, rct e capitaneria di porto si potrebbero ottenere utili insperati che avrebbero la doppia valenza di unire finalmente la città al porto e di beneficiare in parte dei proventi degli enormi traffici dei crocieristi che ci auguriamo tutti possano riprendere al più presto, passata l’emergenza covid19. Stimiamo al ribasso una potenziale utenza stagionale che moltiplicata per un costo congruo del biglietto, al netto di spese ed eventuali investimenti produrrebbe un utile netto vicino al milione di euro a stagione. Abbiamo sentito di ipotesi di conferimento dei mezzi di proprietà comunale al patrimonio di csp, noi non crediamo sia fattibile svalorizzare un bene ad oggi protetto dalla proprietà comunale finché la situazione societaria non sarà economicamente stabile.
Al contempo deve essere avviata una profonda riorganizzazione del lavoro, salvaguardando i livelli occupazionali, che ad oggi non è sicuramente adeguata rispetto alle sfide che la partecipata deve affrontare.
Ci auguriamo che anche gli altri colleghi di maggioranza portino il loro contributo positivo per salvare ed efficientare la CSP.
Siamo convinti che la risolutezza del nostro Sindaco nell’affrontare i difficili problemi di Civitavecchia sarà determinante per risolvere definitivamente i problemi della partecipata.

Lega Civitavecchia