LA CAPITANERIA DI PORTO DI CIVITAVECCHIA IN LUTTO PER LA SCOMPARSA DEL LUOGOTENENTE BELLINI

Nel pomeriggio di ieri è venuto a mancare precocemente il Luogotenente Paolo Bellini, Capo nucleo nostromi della Capitaneria di porto di Civitavecchia.
Capo Bellini è deceduto a seguito di una lunga malattia contro la quale ha combattuto senza arrendersi, rimanendo in servizio attivo fino a poche settimane fa nonostante tutto per amore del suo lavoro, contribuendo attivamente alle celebrazioni di Santa Fermina e all’organizzazione della riuscitissima Gionata della Marina.
La Capitaneria di porto di Civitavecchia ha perso il suo Sottufficiale più anziano, uno dei più anziani del Corpo, con 40 anni di onorata carriera alle spalle, che sarebbe dovuta terminare con il pensionamento il prossimo anno.
Il Luogotenente Bellini ha iniziato la sua brillante avventura nelle Capitanerie di porto nel 1978 all’età di 20 anni proprio a Civitavecchia, sua città natale e prima destinazione quale militare di leva.
Nel 1984 è stato trasferito a Roma presso la Direzione per l’impiego del personale della Marina Militare dove ha lavorato fino al 1990, anno del suo ritorno a Civitavecchia, per svolgere il periodo d’imbarco sulla motovedetta CP 245.
Nel 1991 ha assunto il comando del battello disinquinante CP 17 e nello stesso periodo è stato impiegato nella sua prima missione all’estero, a Durazzo in Albania, per poi ripetere l’esperienza negli anni 2000 e 2001.
Nel 2005 Paolo ha raggiunto il grado di 1° Maresciallo Luogotenente, arrivando all’apice della carriera; nominato Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana nel 2008, è stato insignito della Croce d’oro per 25 anni di anzianità di servizio nel 2004 e all’inizio di quest’anno della Croce d’oro con stelletta per i 40 anni di servizio militare.
Negli ultimi anni ha svolto il delicato incarico di Capo Nostromo del porto di Civitavecchia, dov’era stimato da tutti non solo per le sue doti professionali che lo rendevano un sicuro punto di riferimento ma anche, e soprattutto, per le sue grandi qualità umane.
Sarà ricordato da tutti per il suo grande sorriso, la correttezza, l’altruismo e l’infinita bontà.
I funerali saranno celebrati domani alle ore 12.00 presso la Cattedrale di San Francesco d’Assisi. Dopo la cerimonia funebre, l’amico Paolo farà la sua ultima “ronda” in porto salutato con gli onori di tutte le navi presenti.