L’ istituzione della ZTL (zona a traffico limitato) ha il solo scopo di ridurre gli inquinanti, in particolar modo il monossido di carbonio.
Riguardera’ tutti i mezzi pesanti compresi i pullman.
Eccezioni sono previste per le gite scolastiche, le associazioni sportive e culturali ed ovviamente i mezzi pubblici.
La ZTL non e’ alcun modo ricollegabile dunque al porto e al traffico delle crociere.
L’accesso in porto resta infatti libero e garantito ovviamente attraverso la bretella viaria, e dunque preservando l’abitato cittadino.
E’ improprio quindi qualsiasi collegamento con il recente dibattito sul “pedaggio” da imporre ai pullman delle crociere.
Si tratta di altro provvedimento e di altra materia la cui discussione in consiglio comunale e’ stata – come noto – sospesa nell’attesa (breve) di una convenzione con l’Autorita’ Portuale che regolamenti nel complesso gli oneri dello scalo nei confronti della citta’.
Nessuna “mossa furba” dunque, ma solo l’ esplicita intenzione di migliorare la qualita’ dell’aria del centro abitato iniziando dai mezzi pesanti.
“C’e’ chi ogni tanto vede le streghe danzare attorno agli interessi del porto – conferma l’Assessore alla viabilita’ Serpente – ma non e’ questo il caso: la ZTL non c’entra e non lede minimamente nessun interesse. La tassa sui pullman dei croceristi e’ un’altra cosa e ne parleremo presto in sede di convenzione con l’Autorita’ portuale, perche’ non l’abbiamo dimenticata, ma solo sospesa ed e’ insieme alle cose che ci aspettiamo proprio dal porto e dalla sua fiorente economia a favore della citta”.