“Ipotesi di una Medea”, al Teatro Nuovo Sala
Gassman

Altre grandi emozioni in arrivo sul palcoscenico del Teatro Nuovo Sala Gassman. Sabato 13 novembre alle 21:00 e domenica 14 alle 19:00 andrà infatti in scena “Ipotesi di una Medea” di Damiana Guerra e avente la regia di Ilaria Manocchio.
“Con la nuova generazione di figli artificiali proposta dalla Medea Corp. assistiamo alla nascita della famiglia contemporanea. Perfetta.
Funzionale. Igienica. Non saranno più le esigenze dei neonati a scandire le giornate, ma i genitori potranno decidere se e quando attivare il figlio. Quando dovrà dire la prima parola. Se farà la cacca o meno. Cosa amare. O mangiare. Quali aspirazioni inseguire. L’intero processo è
monitorato rigorosamente da esperti della genetica artificiale. Nessuna tappa è ignorata. Basta depressione post-partum. Basta genitori
disperati, problemi economici e orologio biologico. Da oggi tutti potranno avere una famiglia felice…Medea racconterà finalmente la verità su quello che è successo a Corinto. La sua storia, narrata da Apollonio e andata perduta, verrà svelata nella speranza che tutti dimentichino il passato. Riuscirà a cambiare il suo destino? I figli androidi che ama
tanto saranno in grado di superare il mito e cambiare il futuro? Il mondo avrebbe imparato a conoscermi. Ed io, finalmente, avrei scritto la
mia storia. Ce l’avevo quasi fatta. Le generazioni future avrebbero messo da parte i testi antichi. Stavo per essere libera; da quelle parole”.
Interpreti: Agnese Lorenzini, la stessa Ilaria Manocchio e Valerio Riondino. Effetti sonori dal vivo a cura di Fabio Versaci. Musiche originali di Marco Abbondanzieri, movimento scenico di Umberto Gesi, costumi di Marina Sciarelli. Foto by Stefania Rosmarino. Una produzione Seven Cults e Nogu Teatro.
Prenotazioni, come sempre, al 328 1224154