La Direzione del PD, riunitasi il 23 settembre 2013 presso il Circolo di via Friuli , ha affrontato in un ampio ed articolato dibattito le questioni più rilevanti che riguardano l’azione del partito nel Governo cittadino e della Maggioranza di Centrosinistra.
Nel rivendicare il ruolo primario di guida della Coalizione, espresso attraverso le elezioni del sindaco Tidei nel maggio 2012, il PD sottolinea come l’azione amministrativa e l’attuazione del programma di Governo risultino oggi rallentati da fattori del tutto estranei alla Buona Politica, fattori che il PD è interessato rapidamente a rimuovere.
In questo senso, richiama il gruppo Consiliare – a partire dall’attuale Capogruppo Flavio Magliani – a raccordarsi con maggior attenzione e più solerzia agli organi di partito, per rappresentarne degnamente e efficacemente le posizioni.
Venendo meno questa intenzione, tragga Magliani – o chiunque altro – le conseguenze del suo stesso comportamento, restituendo con le dimissioni da Capogruppo dignità e onore ai voti espressi dal Partito Democratico grazie ai quali è stato eletto.
La direzione del PD richiama l’attenzione di tutta la Coalizione alle attese della Città (che vive la fase più dura e profonda di una lunga e pesante crisi), ed alla necessità quindi di dare maggiore incisività e tempestività all’azione di governo, cosicché prevalgano l’interesse comune e la realizzazione concreta dei programmi e non invece i personalismi davvero lontani – a ben guardare – proprio dal Codice Etico a cui spesso impropriamente ci si richiama.
Gli importanti provvedimenti che l’Amministrazione si appresta a varare – a cominciare dal protocollo con l’Italcementi, le Terme, l’Accordo di programma con l’Autorità Portuale, il recupero delle Aree FS, la riqualificazione delle periferie, gli interventi sulle zone compromesse, Smart City e la Zona industriale – rappresentano il portato politico del Sindaco, votato da oltre 15 mila elettori.
Per questo il PD non consentirà che su questi temi si innestino strumentalizzazioni o si alimentino sterili polemiche o bizzarri rinvii.
Ritiene che sia venuto il momento per la Maggioranza di dimostrare di saper dare concretezza ai Programmi nella loro articolazione, di cui il protocollo con Italcementi rappresenta uno snodo fondamentale per la riqualificazione urbana, risanando e non impegnando nuove porzioni di territorio.
Ed è proprio in questo momento che il PD, sempre favorevole al confronto ed al ragionamento, richiama alla necessità di una sintesi fattiva, in alternativa alla quale non resterebbe che prendere atto che le strade inevitabilmente si separino.