Cauto ottimismo da parte dei commercianti per la stagione dei saldi estivi. Sconti che, iniziati lo scorso 4 luglio, sono partiti con percentuali già elevate e che, attualmente, sono arrivate al 50% ed oltre. Un trend, quest’ultimo, che si verifica da alcuni anni, per invitare i clienti ad andare per negozi nonostante la crisi e il relativo, conseguente pessimismo. Ottimismo, dicevamo, per il fatto che le vendite stanno procedendo bene, soprattutto nei settori dei prodotti “indispensabili”. Abbigliamento e scarpe sono infatti, in primis, gli articoli verso i quali si indirizza l’interesse della clientela, che attende l’inizio del periodo degli sconti per acquistare beni indispensabili come, appunto, i vestiti e le calzature. Molti di questi ultimi, poi, vengono comprati per i bambini, che si confermano essere i principali destinatari degli acquisti. Si preferisce, insomma, spendere più per loro che per se stessi, ma sempre restando nell’ambito degli acquisti utili. Un ostacolo che blocca il giro per negozi, in questi ultimi giorni, è Caronte, l’anticiclone che sta portando caldo afoso in tutta Italia e che frena i clienti dall’andare a spasso per vetrine; a questo si aggiungono gli infiniti siti Internet che, analogamente agli esercizi commerciali, svendono prodotti nel periodo dei saldi e che offrono la comodità della consegna a domicilio. Nonostante questi due ostacoli, però, per i commercianti civitavecchiesi, soprattutto quelli del centro, le vendite stanno procedendo, complici anche i turisti che sbarcano dalle navi da crociera e che, prima di prendere il treno per Roma, compiono un giro alla ricerca di souvenir o di qualche buon acquisto. I saldi, come da calendario, proseguiranno fino al prossimo 16 agosto, poi le vetrine faranno spazio ai nuovi arrivi autunno-inverno 2015/2016. Nel frattempo, anche quest’anno, gli sconti si confermano una “boccata d’ossigeno” per gli affari dei negozi, che ancora risentono tanto, troppo, della crisi economica.