Hockey in line femminile, doppia vittoria all’esordio in campionato per le Sniperine CRT

CIVITAVECCHIA – Doppia vittoria all’esordio in campionato per le Snipers CRT, formazione femminile di hockey in line della Cv Skating.
Le ragazze di coach Gavazzi, seppur ancora orfane del capitano Veronica Novelli (infortunio) riescono a sconfiggere al PalaMercuri prima le giovani degli Scomed Bomporto per 4-1 (reti di Padovan, Barocci e doppietta Faravelli) e poi le temibile avversarie delle Devil Girls Vicenza per 2-1 dopo i tiri di rigore (reti di Mori nei tempi regolamentari, Raia ai rigori).
Nella prima partita tutto facile per le civitavecchiesi che giocano bene, pur faticando ad andare in rete, contro una formazione giovane e debuttante nel campionato. Nel secondo match di giornata l’equilibrio regna sovrano e servono ben 7 rigori a decretare un vincitore. Nei tempi regolamentari per le Sniperine segna Martina Mori, con un preciso tiro dalla media distanza, prima del pari subito a 3′ dalla fine per mano della Abrati. Nei supplementari il match non si sblocca ed il rigore decisivo lo segna con freddezza Eleonora Raia.

Mara Faravelli, capitano di giornata, afferma: “Siamo molto soddisfatte di come è andato il weekend. Siamo riuscite a costruire un bel gioco e a concretizzare nei momenti decisivi. Il campionato è lungo ma se lo affronteremo con la stessa tenacia con la quale abbiamo lottato domenica sono sicura otterremo grandi risultati. In particolare un complimento speciale a Gloria Padovan e Eleonora Raia che si sono aggiudicate l’MVP (il premio come migliore giocatrice della partita assegnato dalla squadra) della prima giornata di campionato. In ultimo attendiamo il rientro in campo del nostro capitano Veronica novelli alla quale auguriamo di recuperare presto”.

I presenti: Eugenia Pompanin, Giulia Mollica, Francesca Borgi, Mara Faravelli, Martina Succi, Eleonora Raia, Letizia Barocci, Gloria Padovan, Laura Giannini, Martina Mori, Aurora De Fazi, Sara Buzzi, Louise Ciucci, Federica Ercolani. Allenatrice: Martina Gavazzi.
FOTO DI MAURILIO MANDOLFO