Gruppo M5S: “Già un mese fa abbiamo sollecitato l’amministrazione a dare risposte concrete ai commercianti”

Quasi un mese fa, il 2 aprile, abbiamo inviato una mail a tutti i consiglieri comunali, sollecitando e proponendo interventi immediati per tutte le categorie di commercianti che stanno vivendo situazioni drammatiche in questo periodo per non arrivare impreparati alla riapertura: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=3740617925980885&id=287057711336941

Oggi leggiamo sulla stampa locale che solo durante l’incontro di ieri, sollecitato da alcuni ristoratori, l’amministrazione sembra essersi accorta delle difficoltà della categoria. Il 2 aprile chiedevamo per iscritto a tutti i consiglieri di attivarsi prima possibile per sospendere le imposte TARI e TOSAP ed il pagamento delle concessioni comunali, in attesa di una modifica al regolamento che introducesse azioni mirate a supporto di situazioni inaspettate come questa pandemia. Già dallo scorso mese avevamo evidenziato che non c’era più tempo per le chiacchiere, ma che bisognava essere concreti, senza aspettare soluzioni calate dall’alto. Abbiamo dato la nostra disponibilità a partecipare ad un tavolo di confronto coinvolgendo tutti gli attori già dal 2 aprile, ma nulla di quanto proposto è stato preso in considerazione o ha ricevuto la benchè minima risposta.

L’inerzia sottolineata anche da componenti della stessa maggioranza in queste situazioni non può essere ammissibile. Ci sono tante problematiche che attendono una risoluta risposta, come quella legata agli spazi esterni di ristoranti e bar, che per essere ampliati necessitano di uno studio immediato per risolvere ad esempio le difficoltà che inevitabilmente si riscontreranno al Pirgo.

E’ ora che la maggioranza porti le soluzioni proposte con i relativi provvedimenti all’interno di una commissione consiliare aperta a tutte le tipologie di commercianti, anche in videoconferenza, ed alle associazioni di categoria per passare subito alla fase attuativa. Siamo in maledetto ritardo.

Gruppo consiliare M5S