Gruppo consiliare M5S: “Mettere il parcheggio alla stazione a pagamento è folle”

Solamente una decina di giorni fa avevamo chiesto alla maggioranza tramite comunicato stampa: “che idea di mobilità ha l’attuale amministrazione?” ricordando ciò che da noi era stato pianificato e che a quanto pare è svanito nel nulla.

Ci riferivamo per esempio al bike sharing, all’applicazione “Quando passa” per avere l’esatto orario di arrivo del bus o al piano della mobilità sostenibile, già appaltato prima che lasciassimo il Comune. Nel “piano di risanamento” proposto dal “lunatico” (così lo definisce il Sindaco in pectore Grasso) avv. Carbone, presidente di CSP, arriva la risposta: l’idea di fare cassa.

La proposta di Carbone ci lascia infatti sbigottiti: in un momento storico in cui gli italiani si trovano spalle al muro a causa delle pesanti conseguenze derivate dalla pandemia come si intende risollevare l’azienda CSP? Mettendo le mani in tasca ai cittadini. In particolar modo i pendolari, una categoria che di difficoltà ne affronta già molte di suo.

La proposta di aumentare i parcheggi blu e soprattutto di rendere il parcheggio alla stazione a pagamento è quanto di più folle si possa pensare in questo momento storico: non devono essere i civitavecchiesi
a pagare l’anno di nulla dell’amministrazione Tedesco.

Avremmo potuto capire poi se a dei rincari (assurdi anche solo da pensare in questo momento) si fossero abbinate delle politiche di incentivazione di una mobilità sostenibile e green. E invece no: anche il prezzo del biglietto del bus subirà rincari.

Parcheggi più costosi, bus più costosi, cittadini più poveri. La dimostrazione, l’ennesima, che l’attuale amministrazione brancola nel buio e che non ha uno straccio di idea per Civitavecchia.

Ci auguriamo che anche qui, come sulla modifica dell’orario della raccolta dei rifiuti, l’amministrazione torni sui suoi passi, ammettendo di non sapere che pesci pigliare, e lasci perdere.

I cittadini non hanno proprio bisogno di rincari in questo momento.

Gruppo consiliare M5S