CIVITAVECCHIA – “La manifestazione è tornata più forte e bella di prima”, ha commentato in una intervista web Roberta Galletta del coordinamento “Io Faro Carnevale”.

Galletta ha voluto ringraziare anche la fondazione Cariciv che anche quest’anno non ha fatto mancare il suo contributo economico, al quale si è aggiunto quello erogato dal Comune di Civitavecchia.

E poi i ringraziamenti anche alla Compagnia Portuale di Civitavecchia che ha messo a disposizione il capannone per la preparazione dei carri.

La manifestazione è stata resa possibile grazie all’olio di gomito di tantissimi volontari che in questi mesi si sono prodigati nell’allestimento dei carri e dei costumi, per non parlare poi degli sponsor e delle forze dell’ordine, nonché delle associazioni di volontariato come Protezione civile e altri, che hanno garantito la sicurezza dei partecipanti per tutto il percorso.

E l’edizione 2023 di “Io Faro Carnevale” ha avuto anche una sua storia di cronaca a lieto fine. Negli ultimi momenti della manifestazione, infatti, si era smarrita una bambina prontamente individuata e recuperata dalle forze dell’ordine che l’hanno riconsegnata ai genitori.

Tutto bene quel che finisce bene insomma, con una manifestazione che sebbene contasse quattro carri, dava l’impressione di trovarsi a qualcosa di più imponente grazie anche alla grande quantità di bambini che hanno sfilato attivamente. (Baraondanews)

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