Dal signor Giuseppe Tandurella riceviamo e pubblichiamo: “Propongo di istituire una nuova festa locale, per celebrare oltre al primato dell’inquinamento, quella dedicata allo “Scilipoti day”. Come uomo di sinistra e fondatore dell’PSI di Civitavecchia, sento il bisogno di condividere alcune riflessioni nell’attuale situazione politica locale. La riconoscenza non è di questo mondo, si sa; ma quando il Partito di Roma ci pressava per candidare alle risorse amministrative quale uomo di punta Mei, non potevamo certo immaginare che ci avrebbe ringraziati tradendo il mandato ricevuto da quello che considerava il “suo” partito. Pierfederici? Ottimo spunto per andarsene, ma non certo unica e valida ragione. Quei sorrisi, quelle foto festose ed euforiche con i compagni di Sel che lasciano tanta amarezza ed offendono i socialisti. Un politico serio se non condivide una scelta imposta, lotta, richiamando tutti i compagni, anche pur sapendo di essere minoranza, fino all’estremo. Oppure si dimette, con onore e con il rispetto dei cittadini elettori. Se poi devo proprio dire come la penso comunque il Partito non ha subito una grave perdita. Faccio i miei più cari auguri a Sel, l’immobilismo subito dal mio Partito, grazie alla non attività di questo consiglio comunale ora è di loro legittima proprietà. Comunque seguiremo con interesse lo sviluppo della vocazione socialista dell’ ex consigliere PSI all’interno di Sel. Vedremo se davvero sia un’opera di un missionario che ha gettato con forza il seme del socialismo europeo in una formazione politica neofita della materia. O se il socialismo sia la scusa di un individualismo (diciamolo così!) noto ad altri fini che non ci permettono certo di insinuare. Se così fosse, forse bisognerebbe domandarsi se il primo Codice Etico da rispettare per un appartenente della maggioranza non sia quello verso se stesso… Naturalmente anche il nostro attuale Assessore ha i suoi meriti. Il solito Pentito-Padrone di Roma, ci ha fatto concludere un’operazione politica sbagliata. Il Codice Etico non è una promessa elettorale, è un Faro della politica che oggi non c’è. Se la proposta di Pierfederici fosse stata condivisa con i nostri e con l’intera coalizione, forse oggi le cose sarebbero andate diversamente. Isolamento, fallimento, grazie Consigliere ed Assessore da parte dei socialisti”.