Si terrà giovedì 10 febbraio alle ore 17,00 al Parco Martiri delle Foibe (Uliveto), il tradizionale appuntamento organizzato dal circolo “Giorgio Almirante” di Fratelli d’Italia di Civitavecchia per celebrare il “Giorno del Ricordo”.

“L’appuntamento di quest’anno sarà ancora più emozionante e significativo perché organizzato insieme ed in collaborazione con i nostri splendidi ragazzi” – dichiara il coordinamento di Fratelli d’Italia di Civitavecchia. La manifestazione è, infatti, organizzata unitariamente da Fratelli d’Italia e dal circolo “Junio Valerio Borghese” di Gioventù Nazionale e dal neo-costituito nucleo di Azione Studentesca.

Prevista, quindi una significativa partecipazione di studenti delle scuole superiori di Civitavecchia.

All’evento interverranno anche dirigenti nazionali di Fratelli d’Italia.

“Come ogni anno renderemo omaggio ai Martiri delle Foibe ed alle centinaia di migliaia di Italiani di Istria, Fiume e Dalmazia costretti all’esodo, a lasciare tutto per sfuggire al genocidio perpetrato contro i nostri fratelli Giuliani dalle truppe slave agli ordini del sanguinario Maresciallo Tito, con la colpevole complicità dei partigiani comunisti italiani del confine orientale. Migliaia di nostri connazionali furono perseguitati, torturati ed uccisi, gettati spesso ancora vivi nelle foibe. Norma Cossetto, alla quale è dedicato l’anfiteatro del Parco, Medaglia d’Oro al Valore Civile, è diventata donna simbolo del martirio degli Italiani perseguitati dai comunisti al confine nord-orientale tra il 1943 ed il 1947” proseguono dal Coordinamento di Fratelli d’Italia di Civitavecchia. “Ogni anno ci teniamo a commemorare i nostri fratelli vittime della pulizia etnica titina – prosegue il Presidente del Circolo “Giorgio Almirante” Paolo Iarlori – “perché troppo a lungo questa dolorosa pagina di storia è rimasta nascosta ed ancora oggi, purtroppo, alcune frange della sinistra tentano di mistificare questa tragedia nazionale, propugnando tesi negazioniste o riduzioniste che, oltre ad essere del tutto prive di fondamento, sono moralmente inaccettabili e riprovevoli, perché sminuire o mistificare questa pagina di storia significa offendere la memoria di migliaia di Italiani e rappresenta una perpetuazione di quella criminale complicità e connivenza con il comunismo slavo titoista della quale, anche all’epoca, si macchiarono, purtroppo, molti nostri connazionali, accecati dall’odio ideologico: come non ricordare l’ostilità con la quale il Partito Comunista Italiano accolse gli esuli Giuliani? Basta rileggere le pagine dell’Unità del tempo o ricordare l’emblematica e terribile vicenda del “Treno della vergogna”, partito da Pola per trasportare centinaia di esuli ad Ancona: quando il convoglio giunse, dopo quasi due giorni di viaggio alla stazione di Bologna, il 18 febbraio 1947, alcuni attivisti comunisti lo presero a sassate, impedendo di rifocillare gli esuli stremati che viaggiavano su quel convoglio per sfuggire alle persecuzioni, arrivando addirittura a spargere sui binari il latte destinato ai bambini disidratati che si trovavano a bordo del treno…! Come ogni anno noi ricordiamo questi orrori, per rendere finalmente giustizia ai nostri connazionali di Istria Fiume e Dalmazia, perseguitati soltanto per una unica colpa: essere Italiani e non essersi arresi davanti alle atrocità del regime comunista titino” conclude Paolo Iarlori.

Durante la manifestazione il capogruppo in Consiglio Comunale di Fratelli d’Italia Vincenzo Palombo illustrerà la mozione recentemente proposta per conferire la cittadinanza onoraria di Civitavecchia ad EGEA HAFFNER, testimone vivente di questa pagina di storia e dell’esodo Giuliano: “Si tratta di una iniziativa dal grande valore simbolico – dichiara il consigliere comunale Vincenzo Palombo – un omaggio doveroso ad una donna straordinaria, divenuta simbolo dell’Esodo Giuliano, con la celebre immagine di EGEA HAFFNER bambina, con in mano la piccola valigia con la scritta Esule Giuliana 30001. Conferendo ad EGEA HAFFNER la cittadinanza onoraria Civitavecchia abbraccerebbe simbolicamente i tanti esuli che trovarono ospitalità proprio nella nostra Città, molti nel quartiere De Sanctis. Questo riconoscimento arriverebbe a distanza di poche settimane dal conferimento di analoga iniziativa, reso possibile grazie al voto determinante del nostro gruppo consiliare, con la quale è stata attribuita la cittadinanza onoraria della nostra Città ad un’altra grande donna, Liliana Segre, senatrice a vita e testimone vivente delle persecuzioni e del genocidio degli ebrei italiani. Queste iniziative sono essenziali per costruire una memoria finalmente condivisa, della quale la nostra nazione ha grande necessità per superare definitivamente odi e divisioni del secolo scorso” conclude Vincenzo Palombo.

La cittadinanza è invitata a partecipare, nel rispetto della vigente normativa in materia di prevenzione del contagio del covid-19.

IL COORDINAMENTO DI FRATELLI D’ITALIA DI CIVITAVECCHIA

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