Gian Luca Ventolini confermato alla guida della sezione AIA di Civitavecchia

Gian Luca Ventolini è stato riconfermato alla guida della sezione AIA di Civitavecchia. “Ringrazio tutti gli associati e il consiglio direttivo per questo grande attestato di stima ma ora dobbiamo rimboccarci le maniche per far crescere ulteriormente questa piccola ma grandissima sezione” ha sottolineato subito dopo l’elezione il presidente uscente che è al terzo mandato consecutivo. Nel corso dell’assemblea elettiva, che a causa dell’emergenza Coronavirus si è svolta in videoconferenza con modalità di voto online, sono stati nominati anche il delegato sezionale Emiliano Farascioni e i revisori dei conti Bruno De Rossi e Carlo Silvano. “Nonostante il calo di oltre il 40% di gare dirette a causa del Covid abbiamo registrato numerosi esordi nelle categorie superiori da parte dei nostri ragazzi. La nostra sezione – ha spiegato il presidente Ventolini nella relazione tecnico associativa della stagione sportiva 2019/2020 – ha un futuro roseo e saremo pronti alla ripartenza dei campionati con la passione, la determinazione e il senso di appartenenza che ci contraddistingue”. Ventolini ha tracciato un bilancio dei primi 8 anni alla guida della sezione civitavecchiese. “Sono orgoglioso dei risultati che abbiamo ottenuto. I nostri ragazzi hanno auto una crescita esponenziale in tutte le categorie, dai campi provinciali a quelli nazionali. Si è creato un gruppo compatto con amicizia, educazione e rispetto tra tutte le componenti, una vera famiglia arbitrale”. “Non mi accontento – prosegue Ventolini – e abbiamo la possibilità di crescere ancora. Tra le priorità del nuovo mandato il miglioramento dei locali sezionali, con un riammodernamento strutturale necessario per rendere più accogliente la nostra casa”. All’assemblea elettiva ha partecipato anche il componente del CRA Lazio Fabrizio D’Agostini: “Il Comitato Regionale si congratula con Gian Luca Ventolini per questa elezione e siamo sicuri che darà continuità al suo lavoro con l’impegno, la serietà e la trasparenza che gli riconosciamo”.