Forza Italia: “Una Città in ginocchio, tra minacce sui social e silenzi senza un sussulto di dignità”

“Siamo garantisti, non cambieremo oggi. Certamente però abbiamo i nostri dubbi sul fatto che non ci sia rilevanza penale nel comportamento di alcuni amministratori. Esistono audio ed esistono carte che sono stati sequestrati nell’ambito di un’indagine e questo è il primo dato di fatto. C’è poi, e soprattutto, un clima avvelenato in città, che si respira anche attraverso interventi sui social network, con accuse, minacce neanche tanto velate, col retrogusto amaro del ricatto che si sparge a piene mani da parte di esponenti della maggioranza del Pincio. Tutto ciò sullo sfondo di quello che è un bene primario: il lavoro, il sostentamento delle famiglie, che significa la tenuta sociale stessa del tessuto del territorio.

A questo si è arrivati e lo giudichiamo il punto più basso della storia di questa città, che non solo non ha visto creato un solo posto di lavoro da questa amministrazione, ma vede pure crearsi allagamenti e situazioni da terzo mondo al primo, annunciato scroscio di pioggia. Accade, se invece di programmare la pulizia di tombini e caditoie si pensa a come costringere chi quell’operazione deve compierla ad accettare i diktat degli scienziati a 5 stelle che frequentano il Comune.

Certo, ci sono anche consiglieri che tacciono. Ma non sarà sufficiente, questo loro silenzio, a metterli al riparo dal giudizio di una città esausta e in ginocchio. Lo sfacelo di questi anni sarà additato per decenni come il peggior esempio di politica e i nomi di chi lo ha permesso, senza mai un sussulto di dignità, neanche in questi giorni oscuri, saranno ricordati a lungo. È chiaro che non è mai troppo tardi per staccare la spina e consentire alla gente di riappropriarsi, col voto, di un destino che il sindaco Cozzolino e i suoi ormai pochi fedelissimi stanno ipotecando sull’altare di logiche che sfuggono agli altri. Basterebbe prendere atto di un fallimento, drammatico e innegabile. Ci vuole però coraggio. E ci pare evidente che non ci sia. Ne renderanno conto non già agli elettori, ma proprio ai cittadini che li riconosceranno quando cammineranno per le strade”.

Comunicato di Forza Italia – Civitavecchia