Un attacco frontale alla Giunta Cozzolino e l’invito a cambiare rotta per il bene della città. Forza Italia serra i ranghi e prepara una forte azione politica di opposizione all’attuale maggioranza di Palazzo del Pincio, partendo proprio dal bilancio. Un bilancio, a detta degli esponenti azzurri, vuoto e soprattutto senza alcuna idea per il futuro della città. Pochi soldi per le manutenzioni, con la città che rischia il collasso. “Abbiamo studiato a lungo il bilancio – ha dichiarato Emanuela Mari, nel corso della conferenza stampa nella sede di Forza Italia – e quello che emerge è una pressione fiscale alle stelle, con l’aumento di Tari, Tasi ed addizionale Irpef. Un aumento, per il prossimo anno compreso tra 984 e 1280 euro. Un vero salasso a cui corrisponde una diminuzione delle somme che saranno utilizzate per la città. Per esempio sono stati previsti solo 100 mila euro per la manutenzione delle aree verdi. Insomma possiamo così sintetizzare il bilancio per il prossimo anno: più tasse , meno servizi”. Non è da meno il coordinatore cittadino di Forza Italia Roberto D’Ottavio. “Lo stato della città è sotto gli occhi di tutti. Non funziona nulla e mi chiedo se gli attuali amministratori siano residenti a Civitavecchia. Criticare solo il passato non serve a nulla, ma soprattutto non risolve i problemi dei cittadini che chiedono risposte ogni giorno ma rimangono inascoltati”. Ma è l’ex sindaco Giovanni Moscherini a sferrare l’attacco più duro, senza risparmiare anche l’attuale guida dell’Autorità Portuale. “Mi sembra che il porto non stia attraversando un buon momento e di questo ovviamente ne risente anche la città. Lo scorso anno abbiamo chiuso con ben 400mila croceristi in meno, per non parlare delle merci che non esistono praticamente più”. L’ex sindaco e presidente di Molo Vespucci poi ricollega il presunto calo del porto all’accordo siglato tra Palazzo del Pincio e l’Authority. “Un accordo del tutto illegittimo e che non porterà nulla alla città”. Poi la vicenda della crisi idrica. “Hanno dimostrato di essere solo dei dilettanti allo sbaraglio, non sapendo gestire l’emergenza. Basta vedere le tante transenne in giro per le strade cittadine. Devono essere umili e magari accettare anche qualche consiglio, ma a quanto pare sono così bravi da fare da soli. E la città è morta”. Moscherini ha poi toccato anche il tema dei fondi Enel e dei rapporti con l’ente elettrico. “Non mi sembra che questa Giunta, composta anche da ex movimentisti, abbia poi mantenuto quanto promesso in campagna elettorale. Il sindaco sbatta i pugni sul tavolo di Enel che come azienda ha utili altissimi in città e magari la costringa a fare opere utili per la collettività. Lancio una proposta: Civitavecchia ha bisogno di una nuova rete idrica. La faccia l’Enel investendo quei 70 o 80 milioni di euro per realizzarla. Sarebbe una buona cosa per la città e credo anche per l’amministrazione comunale”. Ma durante la conferenza stampa è stato toccato anche il tema, molto attuale, di Hcs e delle municipalizzate. “Ho sentito e letto – continua Moscherini – che la colpa del fallimento delle holding sia stato opera della mia giunta. Nulla di più sbagliato. Ho preso le municipalizzate che erano praticamente fallite, rilanciando con un progetto che è stato copiato in toto da Renzi a Firenze. Invece di pensare al passato, si preoccupino del futuro dove non hanno idee”. Poi una battuta sull’estate civitavecchiese. “Un successo – ironizza Moscherini – mi sono fatto un giro alla Marina. Versa in uno stato pietoso, la fontana che pure era una bella attrazione abbandonata.
Nessuna iniziativa. Vogliamo parlare di vocazione turistica?”. Presenta alla conferenza stampa anche il senatore di Forza Italia Francesco Giro che ha commentato la situazione politica cittadina, partendo da Forza Italia. “Sono convinto – afferma il senatore – che il centrodestra unito e non diviso avrebbe vinto le elezioni. Purtroppo non abbiamo un nostro rappresentante in consiglio comunale: D’Angelo non sappiamo più che fine abbia fatto”. Un cenno anche all’amministrazione grillina. “Il bilancio sembra quello di un condominio, ma amministrato male. Non c’è un briciolo di indicazioni per il futuro. La cosa più grave è che Civitavecchia è sola, non conta nulla nei palazzi romani. Per il Giubileo e le olimpiadi del 2024 rischia di perdere molti treni. Purtroppo questo è il grillismo: predicano l’autarchia e la povertà generalizzata”.

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