Feuli, Mecozzi, Magliani: “Si riparte dal 41%”

” Il ritardo accumulato per definire la questione riguardante la cessione in gestione del parco non ha scusanti, bastava seguire il percorso che la passata Amministrazione aveva intrapreso e che aveva già portato con successo all’affidamento dell’Uliveto, per aver definito la cosa ormai da tempo. La sorveglianza e videosorveglianza, del tutto inesistenti, hanno fatto poi il resto e nel caso che l’incendio scoppiato ieri fosse stato frutto di un azione dolosa, i responsabili non potranno essere ne individuati ne puniti. Se tanta trascuratezza ha ridotto uno spazio verde in terra di nessuno, dal canto suo l’Amministrazione, ci ha messo del suo per allungare il brodo e la mancanza di attenzione sulle progettazioni, ha fatto si che si venisse a scoprire che il Parco è gravato da Usi Civici e va a sapere quali saranno i tempi per l’inizio dei lavori manutentivi, intanto però il Parco è sempre più esposto ad azioni od eventi, che avrebbe potuto determinare danni irreparabili a cose o persone. Domenica è andata bene, domani chissà e per questo invito il Sindaco Cozzolino, nelle more che qualcosa inizi a muoversi, ad alzare la guardia anche perché a suo dire il nuovo anno 2018 sarà un anno alla insegna delle opere e manutenzioni. Sinceramente noi ci accontenteremmo, per il momento, di un po’ più di attenzione sugli esistenti beni di uso comune e servizi da parte della cittadinanza, perdite idriche in testa”.

Lo ha reso noto il consigliere  Mirko Mecozzi