germano ferri

“Domani si celebra, in tutta Italia, il 73esimo anniversario della Liberazione del nostro paese dal Fascismo che ha martoriato la nostra Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. Questa ricorrenza cade a pennello proprio in un momento politico nel quale confusione ed incapacità la fanno da padrone. Perché è così: 73 anni fa, uomini provati e feriti dalla guerra hanno avuto la forza di lottare per degli ideali, di combattere contro le ingiustizie subite; oggi quella forza d’animo si è persa in una voluttà iniqua ed infantile che conduce alla perdita di valori che i nostri nonni e bisnonni hanno pagato con il sangue e la loro vita. Che sia simbolo, dunque, questo 25 aprile di liberazione metaforica da uno stato di torpore politico che sta affliggendo il nostro paese, particolarmente dallo scorso 4 marzo, portando a trascurare le necessità del nostro popolo. Nonostante le incomprensioni ed i problemi interni post risultato elettivo, il Partito Democratico locale e nazionale ha sempre cercato di onorare i valori della classe partigiana con i quali è stato sconfitto il totalitarismo fascista dello scorso secolo. Sia esso, pertanto, un continuo esempio per le future generazioni di ciò che può creare il cattivo politico, ma soprattutto, sia esso esempio di cosa bisogna cambiare con il buon politico e la buona, veritiera, politica. Il 25 aprile deve essere occasione per ricordare l’importanza della libertà, sotto qualsiasi forma, e della capacità di reagire di fronte alle oppressioni ed alle ingiustizie. Buon 25 aprile dal Partito Democratico di Civitavecchia a tutti i nostri concittadini, con la speranza, citando Primo Levi, che nel momento in cui l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventi un dovere”.

Così in una nota Germano Ferri

Segretario PD Civitavecchia

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