Fattoria di Alice, nasce a Viterbo il Giardino Primavera

Il 21 marzo inaugurazione dell’iniziativa per lo sviluppo di bambine e bambini.

Taglio del nastro a Viterbo per il Giardino Primavera dei diritti naturali delle bambine e dei bambini, progetto promosso dall’associazione Afesopsit e dalle cooperative sociali Alicenova e Fattorie Solidali e sostenuto dalla Regione Lazio. L’appuntamento con l’inaugurazione è per lunedì 21 marzo 2022 a partire dalle ore 10.00 presso La Fattoria di Alice in Strada Tuscanese 20.

Durante tutta la giornata i rappresentanti delle realtà promotrici saranno a disposizione dei visitatori per presentare l’iniziativa, con visite al Giardino Primavera a cura delle ragazze e dei ragazzi di Afesopsit (Associazione familiari e sostenitori sofferenti psichici della Tuscia). Inoltre, in collaborazione con Erinna, sarà inaugurata la panchina rossa, simbolo dell’impegno della comunità contro la violenza sulle donne. Per partecipare sono richiesti green pass rafforzato e mascherine.

Il Giardino Primavera della Fattoria di Alice è un’area di apprendimento emozionale e cooperazione ludica destinata ai minori nel momento dello sviluppo della prima autonomia, l’età in cui si formano gli ideali e quell’insieme di valori che orientano scelte e comportamenti. Uno spazio pensato per sperimentare e consolidare le competenze non cognitive dei piccoli. I laboratori e nel complesso lo spazio della Fattoria di Alice vengono proposti alle scuole del territorio per concorrere al pieno e sano sviluppo della personalità di bambine e bambini e alla costruzione di una comunità solidale, anche e soprattutto per gli utenti con abilità diverse. Presupposto dell’offerta per le scuole e i gruppi sono la condivisione di regole di animazione cooperativa, di cura e attenzione alle relazioni e all’ambiente naturale.

Il giardino è composto da varie esperienze-installazioni a carattere pedagogico: il Villaggio Robinson (cantiere delle costruzioni e attività manuali, orti didattici, fattoria degli animali, attrezzeria-panoplia); giochi aperti e sensoriali (percorso sensoriale a piedi nudi, spiaggia dei castelli, vasche con giochi d’acqua, labirinto di corde, sentiero dei profumi); area feste, servizi e ricreazione (cucina, teatro all’aperto, frutteto, aula didattica); aree ricreative e di animazione libera (villaggio tepee indiani, cerchio delle storie, osservatorio, orecchi parlanti, stagno, casa sull’albero, biblioteca).

La proposta per le scuole e i gruppi è quella di rendere disponibile il Giardino Primavera e la Fattoria di Alice per progettare momenti di apprendimento emozionale, ovvero guidare alla scoperta delle installazioni e delle esperienze (da vivere anche con parziale autonomia) proponendo momenti di riflessione circolare (anche con giochi ed esemplificazioni) sul senso della condivisione, della cura e della responsabilità che l’esperienza richiede.

I proventi e le offerte derivanti dalle attività del Giardino sono destinati alla gestione dello spazio, alla promozione del progetto educativo e al sostegno delle attività dell’associazione Afesopsit e delle persone con disagio psichico e dei loro familiari. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti contatti: responsabile scientifico Giardino Primavera: Umberto Cinalli, 338.4356568; referente Afesopsit: Vito Ferrante, 328.5799362 – afesopsit@libero.it; Fattoria di Alice: 0761.398082 – 388.7572457 (Luciana Ricci).