Fattori e Pz4. Tidei: "Scelte compiute nella legalità e nel rispetto dei cittadini"

Il Sindaco replica alle critiche del M5S sulla riqualificazione dello Stadio Fattori.

“Vox populi, vox dei? Non sempre è così, forse non lo è quasi mai. Sicuramente non lo è nel caso del “Fattori” e del “Piano di zona 4” di Via Veneto. Le chiacchiere, e soprattutto le bugie, hanno le gambe corte specie se alimentate dalla solita, vecchia e stantia demagogia. Per quanto concerne lo Stadio Fattori ci siamo riservati – dichiara il sindaco Tidei di concerto con l’Assessore Mecozzi – di seguire tutto l’iter che prevede la normativa europea compreso il passaggio con la Prefettura per ottenere l’approvazione tecnica e lavorare con il massimo della trasparenza. Ci tengo a precisare che questo bando prende in considerazione un’area di proprietà del Comune di Civitavecchia. La procedura consentiva comunque di prendere in considerazione la proposta del privato ma, proprio per evitare il generarsi di corsie preferenziali, abbiamo messo a bando il progetto del Comune. Non vedo alcuna “nebulosità degli interventi sul tratto di mare” in quanto il lavoro a mare non è oggetto del bando essendo di proprietà del Demanio, specifico che l’oggetto del bando riguarda lo Stadio Fattori e i servizi posti al suo interno. Infatti il bando non prevede opere specialistiche, al massimo pareri su eventuali migliorie esterne, come ad esempio la pulizia dell’arenile, pertanto escludo ogni autorizzazione ad agire in materia proprio perché di competenza del Demanio”.

Per quanto riguarda il Pz4 il Sindaco ha voluto precisare che “Non possiamo precludere l’accesso e il diritto alla casa a 480 persone che versano nella stessa condizione in cui si trovarono 15 anni fa coloro che oggi lamentano o paventano il rischio di cementificazione. Non solo non vogliamo cementificare ma, anzi, vogliamo offrire a chi ne ha bisogno una casa dignitosa che garantisca una sana e giusta qualità della vita. E’ premura di questa Amministrazione mantenere ogni metro cubo di spazio verde esistente compresi quelli dedicati ai servizi ed alla scuola”.