Emergenza sociale, PD: “Mezzo milione di euro da Governo e Regione”

Fuori da ogni polemica e conti alla mano, al Comune di Civitavecchia spetteranno per la gestione dell’immediato, ossia per chi si sta trovando oggi in situazione di grave difficoltà, 515.000 euro: 315.000 dallo stanziamento d’urgenza del Governo (le “pizze di Pasqua” per capirci) ed altri 200.000 dalla Regione Lazio. Con più di mezzo milione di euro si può fare molto: sicuro più di quanto si possa fare con polemiche sterili.

Il Partito Democratico, con senso di responsabilità e spirito collaborativo, intende proporre una road map per la gestione dell’emergenza: anzitutto sollecita un urgente punto all’ordine del giorno, per la conferenza dei capigruppo, che si occupi in primis dei criteri di assegnazione di quei fondi straordinari e di far subito adottare dal Comune le azioni necessarie per l’utilizzo immediato. Dobbiamo fare e dobbiamo fare subito, le persone non possono aspettare e restare sole. Ci aspettiamo anche che la maggioranza e la Giunta facciano la loro parte, perché non si può pensare che solo le altre istituzioni siano tenute a dare risposte, salvo poi criticarle quando queste vengono fornite. Proponiamo dunque che il Comune preveda dei fondi specifici da stanziare sul capitolo dei “Servizi Sociali”. Confidiamo anche che tesoriera non abbia difficoltà a concedere anticipazioni di cassa, visto che il Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e la delibera della Giunta regionale (che avverrà domani) costituiscono garanzie sufficientemente solide. Riguardo gli aiuti al Comune: noi non pensiamo che Enel serva solo per i fuochi di Ferragosto e per le luminarie, ma che possa ed anzi debba essere chiamata in causa anche e soprattutto in situazioni come questa. Auspicando che il Sindaco ritrovi presto uno stile consono al ruolo che ricopre ed al momento storico che tutti stiamo attraversando, ancora una volta ci mettiamo a disposizione per un clima di costruttiva collaborazione.

PARTITO DEMOCRATICO CIVITAVECCHIA