Emanuela Mari: “La Città Metropolitana boccia il tempio crematorio”

“Approvata con 9 voti favorevoli la mozione del consigliere Priori che sospende l’autorizzazione unica ambientale per il tempio crematorio di Civitavecchia. Incisivo l’intervento del consigliere Volpi di seguito  “Da giorni moltissimi cittadini di Civitavecchia

riunitisi in comitati sono in agitazione e chiedono ai sensi dell’art. 41 dello statuto comunale un referendum per dare all’amministrazione guidata dal m5s un segnale di contrarietà in merito costruzione di un tempio creatorio.

Nel merito ho segnalato al vice Sindaco della Città metropolitana che la ditta aggiudicatrice ha già iniziato i lavori senza aver ricevuto l’autorizzazione unica ambientale il cui rilascio compete all’istituzione con sede in Palazzo Valentini. Inoltre ho informato il Consiglio che tale autorizzazione potrebbe contenere delle prescrizioni vincolanti per evitare inquinamento ambientale, acustico e del sottosuolo. Si è fatto inoltre menzione del fatto che è fissata per il prossimo 18 gennaio la conferenza di servizi conclusiva all’interno della quale l’ente ex provincia di Roma dovrebbe esprimersi oltre ed è in corso un contenzioso al Tar,  due momenti che andrebbero attesi con cautela e senza sorpassare i procedimenti amministrativi previsto dalla legge”, è quanto dichiara in Consiglio. Ringrazio il consigliere Volpi – per l’attenzione prestata al nostro territorio – commenta Emanuela Mari e sopratutto mi congratulo con tutti i consiglieri che hanno votato la mozione di Priori perché hanno bloccato l’autorizzazione unica ambientale per il tempio crematorio di Civitavecchia, opera fortemente contestata dalla città”.

Lo ha dichiarato Emanuela Mari, Vice coordinatore Forza Italia.