È morto Carlo Paielli, storico presidente del Pro Campo Oro

La Civitavecchia sportiva dice addio all’ex numero uno biancoazzurro. Era malato da tempo.

I funerali si terranno venerdì alle ore 15 presso la chiesa San Giuseppe di Campo dell’Oro.

Civitavecchia piange la morte di Carlo Paielli, storico presidente della società Pro Campo Oro e commerciante locale. È scomparso nelle scorse ore a causa di un male che lo affliggeva da tempo. Gestì l’impianto Saraudi dall’87 al 2003, amava tanto i suoi ragazzi e il calcio: la sua passione per lo sport era infinita.
IL CORDOGLIO DEL SINDACO ERNESTO TEDESCO. “La scomparsa di Carlo Paielli è motivo di grande dolore. Credo che in città tantissimi abbiano avuto modo di apprezzare personalmente, com’è successo a me, la genuinità e il grande cuore di un civitavecchiese doc. La comunità perde con lui un esempio di generosità e disponibilità verso il prossimo. Un abbraccio ai familiari”.
IL RICORDO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE EMENUELA MARI. “Le mie più sentite condoglianze per la scomparsa di Carlo Paielli. Insieme abbiamo condiviso l’esperienza di consigliere di circoscrizione, un uomo e un politico sempre a disposizione del Suo quartiere e della Sua città. Il suo impegno per lo sport cittadino e per il sociale era ed è stata una costante nella sua vita pubblica ed anche in quella privata. Un occhio sempre vigile ma anche comprensivo con chi era in difficoltà. Mi ricordo inoltre le battaglie che ha sempre portato avanti per il campo Saraudi e in generale per Campo dell’Oro e mi piace pensare che il progetto di rinnovamento del campo e del quartiere portato avanti dell’amministrazione Tedesco sia stato il compimento della sua attività e volontà politica. Un caro abbraccio alla Sua famiglia”.
LE PAROLE DELCONSIGLIERE COMUNALE ECAPROGRUPPO DELLA LEGA RAFFAELE CACCIAPUOTI. “È con dolore che ho appreso della scomparsa di Carlo Paielli. Figura di riferimento come purtroppo non ce ne sono più, per il quartiere di Campo dell’Oro Carlo è stato un punto saldo nello sport e nel sociale. Per questo resterà nella memoria di questa città, e in quella di tante persone, tra le quali senz’altro anche io stesso, cui Carlo ha insegnato tanto. Sarebbe bello che, nel contesto del nuovo Parco Marini nel quale saranno ricordati anche i Saraudi cui era dedicato il campo al quale Paielli dedicò tanta parte della sua vita, la sua figura possa essere ricordata in qualche modo. Intanto, mando ai suoi familiari le mie sentite condoglianze”.