Il luogo, oltre che dal punto di vista economico e immobiliare, possiede un incommensurabile valore di ordine storico e spirituale. Non solo per la religiosità, la storia e la comunità di Santa Severa ma anche e soprattutto per la valenza e il sedimento che rappresenta l’avvenuta permanenza in quel luogo del Santo Papa Giovanni Paolo II.
A tale riguardo i promotori – oltre alla necessità di confermare che uno spazio sacro non può essere oggetto di negoziazione – non hanno dunque intenzione di entrare nel merito delle vicende e nelle ragioni della compravendita.
Vieppiú, sostengono la necessità di un intervento e di un confronto a tutti i livelli, per poter proteggere il luogo sacro che nonostante le vicissitudini sin qui determinatesi, non possono pregiudicare l’accesso, la fruizione e la vita parrocchiale della Chiesa stessa.
Con l’imprescondibile aiuto della volontà di Dio, il Comitato si augura prima, di poter giungere ad un sereno e pacifico confronto con i legittimi proprietari del bene e le autorità interessate ai processi edificatoria e, in seguito raggiungere l’obiettivo della salvaguardia e la custodia da parte della autorità religiosa locale della Chiesa.
Per chi fosse interessato, il costituendo Comitato può essere raggiunto alla mail comitatosalvaguardiachiesaconv@gmail.com o alla pagina fb Comitato Salvaguardia Chiesa del Convento dell’Immacolata di Santa Severa.
I promotori del Comitato
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