Comunicato coordinamento Forza Italia

È l’ora del crepuscolo, ma ancora nessuno se la sente di spegnere la luce a Palazzo del Pincio. È l’immagine che ci è venuta in mente nel momento in cui abbiamo appreso che l’ineffabile sindaco Antonio Cozzolino continua a presiedere come se nulla fosse i cosiddetti “tavoli interistituzionali” sui rapporti tra comune ed Enel.Tutto ciò, come se si fosse al primo mese di amministrazione. Ecco allora che i sindacati appoggiano sul suddetto tavolo il peso dei posti di lavoro del settore distribuzione, cioè quelli non legati alla produzione di energia elettrica, che il territorio rischia di perdere. E il sindaco che dice: state sereni, ci penso io.Appunto: il territorio sereno proprio non ci sta, ha visto questa amministrazione salire le scale del Pincio urlando ai “soldi sporchi di sangue” dell’Enel per poi abbuonare alla stessa azienda 300 milioni di euro d’investimenti, come se nulla fosse.Indebitando inoltre le future amministrazioni nei prossimi anni, unico caso al mondo di un Comune che si indebita con un’azienda che produce energia nella stessa città.Incredibile ma vero…Ora, se qualcuno sta davvero pensando a improntare un nuovo accordo, si fermi. Se Cozzolino ci prova lo stesso, a fermarsi sia l’Enel: capiscano, i vertici dell’azienda, che stano parlando con un sindaco e una maggioranza che non hanno più alcuna rappresentatività politica e che presto saranno spazzati via dal voto democratico dei cittadini.Allora, si mantengano sul territorio i livelli occupazionali e ci si limiti a questa sacrosanta decisione. Per il resto, nessuno spazio a “trattative” da parte di chi ha dimostrato di non saper garantire gli interessi della comunità locale. Anche perché la prossima amministrazione ridiscuterà, smontandoli letteralmente dove necessario, eventuali accordi dell’ultima ora.La pacchia è finita, caro Cozzolino: fattene una ragione e smetti di ipotecare il futuro di Civitavecchia secondo i tuoi capricci.Una ultima domanda: ma se tutto ciò l’avesse fatto un’altra amministrazione a sei mesi dalle elezioni, cosa avreste detto? Immaginiamo un: “Onestà-onestà-onestà!”.Mah, che persone…
Firmato: Il Coordinamento Forza Italia di Civitavecchia