Comune di Montalto di Castro, “i militari italiani nei lager nazisti”: sabato 26 settembre la presentazione del libro

Sabato 26 settembre, alle ore 11 presso il Complesso monumentale San Sisto l’Assessorato alla Cultura di Montalto di Castro e Fondazione Vulci ospiteranno la presentazione del libro “I militari italiani nei lager nazisti”, pubblicato da Mario Avagliano e Marco Palmieri per i tipi de il Mulino nel 2020.

La storia degli internati militari italiani (IMI) è la storia dei circa 650.000  soldati che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, furono catturati e deportati dai tedeschi. L’offerta di aderire alla Wehrmacht o alla Repubblica di Salò ed essere rimpatriati fu accettata solo da una piccola parte di essi; la massa scelse di rimanere prigioniera nei lager, come autentico atto di resistenza.

In questo libro Avagliano e Palmieri, con il consueto rigore storico che li contraddistingue e un sapiente uso della diaristica e della corrispondenza coeva, per lo più inedita o scarsamente conosciuta, conducono per mano il lettore in un appassionante viaggio nel mondo degli IMI, facendogli scoprire aspetti nuovi o poco noti: dal loro bagaglio di umanità alla capacità e al coraggio di resistere a tutte le avversità («una resistenza senz’armi», come recita il sottotitolo), raccontando attraverso le storie individuali la storia collettiva dei 650.000 internati militari italiani.

Nell’Albo degli IMI-Internati Militari Italiani Caduti nei lager nazisti 1943-1945 e nel LeBI-Lessico Biografico degli IMI (frutto del lavoro di ricerca storica promosso dall’ANRP e già consultabili on-line) figurano al momento i nomi di 10 montaltesi.

Galletti, Lorè, Miralli, Paparozzi, Santoro, Serafini, Valenti, Vignanelli, Zacchei, Alessi, Cavallaro, Ercolani, Giovannoni, Petronilli, Prosperini, Tardioli, Parri, Reversi, Mariotti sono i cognomi dei soldati del nostro territorio che si incontrano negli elenchi dell’Albo IMI; le esperienze di questi uomini spesso non sono state tramandate dai protagonisti, rappresentando un “buco nero” nelle rispettive vicende umane. In altri casi, l’arte o la stesura di un diario hanno consolato i prigionieri e permesso di mantenere vivo il ricordo di queste drammatiche esperienze.

Mario Avagliano si confronterà sul tema del libro anche con queste testimonianze locali permettendo di allargare lo sguardo sugli aspetti complessivi del fenomeno. Modererà il dibattito la dr.ssa Monica Calzolari archivista e studiosa di storia contemporanea, rappresentante dell’ANRP nella Tuscia.

La presentazione sarà arricchita da alcune testimonianze raccolte negli anni dal Comitato scientifico di Fondazione Vulci che sta lavorando alle ricerche per la storia di Montalto.

La manifestazione si svolgerà nel rispetto delle misure previste dalla normativa a tutela della salute pubblica: autodichiarazione covid, misurazione della temperatura, igienizzazione delle mani, obbligo della mascherina e distanziamento di almeno un metro.

È consigliato l’accreditamento entro il 25 settembre scrivendo a: info@vulci.it.