Civitavecchia, M5S: “Il quadro delle indagini sul Comune è inquietante”

La dimensione delle indagini della Polizia di Stato sul comune di Civitavecchia è inquietante.
Sono ben 4,almeno per ora, i filoni di indagine messi sotto la lente d’ingrandimento dagli inquirenti. Da Consiglieri comunali di opposizione non possiamo non sottolineare alcune stranezze o il pressapochismo con il quale questa amministrazione si dedica ai servizi per i civitavecchiesi.
Fra un rimpasto e l’altro infatti sarebbe stato opportuno mantenere la massima attenzione sulla stagione delle assunzioni visto che la macchina comunale è praticamente ferma anche a causa della carenza di personale, che dopo due anni e mezzo di amministrazione è ingiustificabile. Questi pasticci rischiano di lasciare strascichi a lungo, con alcuni settori come quello della polizia locale praticamente in ginocchio.
Insoliti anche i costi delle luminarie, che se confrontati con quelli spesi da noi nel 2018, lasciano sicuramente perplessi. Certo preferiamo immaginare un comune spendaccione o incapace piuttosto che altro.
Apprendiamo inoltre dalla stampa di un caso sospetto su alloggi popolari su cui penderebbe una denuncia: un settore tanto delicato quanto fondamentale per la vita di alcuni nostri concittadini meriterebbe più attenzione, sperando non ci siano altre motivazioni alla base.
Il quadro è comunque desolante: intercettazioni ambientali e telefoniche non vengono mai autorizzate con leggerezza dagli organi inquirenti ed un sequestro così imponente di documenti non è un bel segnale.
Confidiamo nella giustizia, che saprà far luce sui fatti, individuando eventuali responsabilità che se fossero confermate dovrebbero indurre l’intera maggioranza Tedesco ad una seria riflessione politica sul proprio stesso futuro.
Gruppo consiliare M5S