Civitavecchia, al via la prima “Festa Internazionale della Storia”

Oggi alle 15 la presentazione all’aula “Cutuli”. Tredici gli eventi in programma dal 14 al 20 ottobre 2019 col tema “Civitavecchia fa Storia”

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E’ online il programma della prima edizione della “Festa Internazionale della Storia” edizione di Civitavecchia che arriva in città da Bologna e dalla sua antica e prestigiosa università, l’Alma Mater Studiorum, dove è nata e che la organizza da sedici anni, grazie alla “Carta d’Intenti” sottoscritta il 20 ottobre 2018 tra il Comune di Civitavecchia e l’ateneo emiliano.

A promuoverla e organizzarla a Bologna e in varie città italiane e del mondo è il Centro Internazionale di Didattica della Storia e del Patrimonio, di cui il professor Ronaldi Dondarini e la professoressa Beatrice Borghi sono i co-fondatori, del Dipartimento di Scienze dell’Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell’Università di Bologna in collaborazione con docenti di ogni ordine e grado e con operatori di musei, archivi, biblioteche, soprintendenze, associazioni ed enti di promozione culturale, accomunati dalla convinzione che la conoscenza del patrimonio storico e di tutte le sue eredità sia preliminare e indispensabile per la sua tutela e valorizzazione.

A caratterizzarla è inoltre la partecipazione di studenti di ogni ordine e grado che contribuendo attivamente alle ricerche hanno occasione di presentare e confrontare i relativi esiti in convegni e incontri con studiosi di fama internazionale.

Il sindaco Ernesto Tedesco e l’assessore alla Pubblica Istruzione Claudia Pescatori, considerato l’alto profilo e spessore culturale dell’iniziativa e anche l’amicizia e collaborazione tra Civitavecchia e l’Università di Bologna e che è tutto contenuto nel titolo di questa prima edizione, “Civitavecchia fa Storia”, un omaggio a quello della prima edizione della “Festa Internazionale della Storia” di Bologna, “Bologna fa Storia”, e già attiva grazie al progetto di indagine e studio archeologico “Acheloo” seguito dal 2017 dal Dipartimento di Storia, Cultura e Civiltà dell’Alma Mater Studiorum, hanno quindi deciso di sostenere la manifestazione che si svolgerà in città dal 14 al 20 ottobre prossimi e che sarà organizzata da associazioni culturali, semplici cittadini, uffici e strutture comunali.

Tredici appuntamenti, coordinati dal Comune di Civitavecchia, che pongono l’attenzione sulla storia di Civitavecchia dalle origini ai giorni nostri, passando per il Medioevo, il Rinascimento, il Seicento e l’Ottocento, dove le scuole saranno parte attiva.

“La nostra Festa è un multiforme progetto culturale attivato da un’ampia rete di soggetti uniti dalla volontà di promuovere e diffondere la conoscenza della Storia quale fondamento e fattore di consapevolezza, responsabilità e libertà di scelta” racconta la professoressa Beatrice Borghi, ricercatrice e docente presso l’Università di Bologna e direttore del Comitato Organizzatore della Festa Internazionale della Storia di Bologna.

“Si tratta di un evento tra i più importanti presenti nell’attuale panorama culturale in Italia, nato in collaborazione con docenti di ogni ordine e grado e con operatori di musei, archivi, biblioteche, soprintendenze, associazioni ed enti di promozione culturale”, ha poi aggiunto il professor Rolando Dondarini, presidente del comitato organizzatore “e che è riuscita a coinvolgere città italiane e paesi esteri, come la Francia, la Spagna e quest’anno anche l’Argentina, mentre nel tempo ha ricevuto molti riconoscimenti prestigiosi, tra cui gli Alti Patronati dei Presidenti della Repubblica”.

Fonte Il Faro online