Città della Cultura della Regione Lazio 2020, la cerimonia continua al Castello di Santa Severa

Dopo l’evento tenutosi a Palazzo Ruspoli a Cerveteri, prosegue la cerimonia dell’anno culturale al Castello di Santa Severa domenica 16 febbraio..

Una sala del “Nostromo” affollata da tanti cittadini, associazioni e turisti curiosi che erano in visita nel famoso maniero.

Tante le Istituzioni presenti, il sindaco di Cerveteri Pascucci, la cons.Regionale Marietta Tidei e gli assessori alla cultura di Tolfa ed Allumiere,  accolte dal padrone di casa, il sindaco Pietro Tidei.

È proprio il sindaco Tidei ad aprire la Cerimonia con un saluto istituzionale.

TIDEI: l’intuizione di lavorare in squadra è stata vincente.

Questo territorio unito dal comune denominatore dell’Etruria può rappresentare, una valida alternativa a Roma che tende purtroppo a fagocitare tutto.

Il titolo di Città della Cultura 2020, oltre al fregio e la risonanza, deve rappresentare una opportunità che ricade nell’economia locale e nell’occupazione potendo contare su ottimi collegamenti rappresentati dal porto di Civitavecchia e l’Aeroporto internazionale di Fiumicino, su una condizione climatica invidiabile, storia, cultura , cibo ed enogastronomia.

La città della cultura –  prosegue Tidei – quale punto di partenza per una costruzione di un’offerta turistica competitiva ed alternativa a Roma per poter intercettare quelle migliaia di croceristi e turisti che sbarcano a Civitavecchia.

Si avvicendano le  iniziative in programma a Santa Marinella, scoperta oggi , lunedì 17 febbraio 2020 , la targa che inserisce la Biblioteca Civica nei luoghi della Cultura della Regione Lazio 2020 con una cerimonia impreziosita dalla partecipazione di ben 3 classi della scuola primaria.