Cimitero nuovo, dove le fontane mancano

e se ci sono non funzionano…

Inizia il nostro viaggio nei luoghi di riposo dei nostri cari tra degrado e incuria .

Cimiteri, dove l’abbandono è l’incuria regnano sovrane. Tante le segnalazioni giunte alla nostra redazione sullo stato a dir poco pietoso in cui versano i due cimiteri civitavecchiesi, tra incuria e degrado che la fanno da padrone.

cimitero nuovoIl nostro viaggio inizia dalla struttura di via Braccianese Claudia, ovvero quello che dovrebbe essere il “nuovo” cimitero ma che versa in condizioni peggiori di quello situato in via Aurelia, quello storico per intenderci che “nasconde” anche bellezze architettoniche che non sono mai state realmente valorizzate, come accade in altre città italiane. Problemi strutturali che vanno indietro negli anni, sicuramente, ma anche una scarsa se non assente manutenzione che crea non pochi disagi alla struttura. La denuncia dei nostri lettori riguarda le fontane d’acqua, poche, spesso non funzionanti e senza acqua. Un problema che riguarda soprattutto le persone più anziane costrette a lunghi spostamenti alla ricerca della fontana funzionante.

cimitero nuovo“Non è possibile – denuncia un nostro lettore – che le fontanelle o non hanno acqua oppure non hanno il rubinetto. Sicuramente, in questo ultimo caso, sarà stata colpa dei vandali ma come mai il Comune non interviene prontamente per ridurre i disagi? Un po’ tutta la struttura presenta già i segni del tempo e dell’incuria, un vero peccato e soprattutto una mancanza di rispetto verso i defunti”. Oltre alle fontanelle, resta lo stato di degrado in cui versa una struttura costruita male e in cui continua a mancare la manutenzione, senza dimenticare i tanti furti che purtroppo fanno da cornice e che si ripetono con una certa frequenza senza che sia stata trovata, in questi mesi, una soluzione. La speranza è che qualcuno intervenga il prima possibile per porre fine ad una situazione che non può essere tollerata, in una società che si definisce civile.