Cerveteri, Multiservizi: al via interventi di disinfestazione contro la processionaria del pino

A partire da domani avranno inizio gli interventi di disinfestazione contro la processionaria del pino, programmati per questo periodo dell’anno ed effettuati con l’utilizzo di prodotti biologici, quindi non nocivi per esseri umani ed animali. Si comincerà dai giardini dei due plessi scolastici de I Terzi (I.C. Don Milani, Casetta Mattei) e di Cerveteri (G. Cena; S. D’Acquisto).

Nei giorni successivi il trattamento interesserà i pini di Cerveteri (Parco della Legnara, parco Ina Casa), Cerenova (Dog Park via Fiesole, via Trevignano, via Torre Flavia, via Alfani, via Perusia, piazza Morbidelli, largo Barbato, via B. Rallo, via B. Marini, via Monte Palano), Valcanneto (Via Paganini), Campo di Mare (viale Mediterraneo, viale Adriatico), I Terzi (Piazzale Tisserant).

In totale il trattamento sarà effettuato su circa 130 alberature. La processionaria del pino, Thaumatopoea pityocampa, è un insetto lepidottero che in fase larvale risulta dannoso poiché si nutre delle foglie aghiformi delle conifere (prediligendo il genere Pinus=pini) arrivando a defogliare completamente le piante che infesta.

Inoltre, sempre in fase larvale, possiede peli urticanti che, per contatto, possono causare reazioni di irritazione cutanea, asma, dermatiti e congiuntiviti, che negli animali possono rivelarsi anche fatali. La lotta alla processionaria del pino è obbligatoria sulle piante maggiormente infestate e nei luoghi ad alta vulnerabilità.

Il prodotto utilizzato è totalmente biologico, a base di Bacillus thuringiensis, innocuo per la salute di persone e altri animali, compresi gli insetti utili (es. api). Tale prodotto verrà irrorato sulle chiome dei pini bersaglio attraverso un cannone nebulizzatore.

Il periodo più idoneo per questo tipo di trattamento va da Settembre fino a Novembre, mesi durante i quali le larve sono attive sulle chiome. Durante l’inverno, invece, verranno eliminati manualmente gli eventuali nidi seriacei che sono visibili ad occhio nudo. In caso di avvistamento invitiamo i cittadini a segnalare all’ufficio Urp.