Cerveteri, Gubetti: “Rimuovere ogni disuguaglianza, al lavoro per i diritti di tutti a partire dai più fragili”

Il Sindaco di Cerveteri nella giornata di ieri ha presentato gli indirizzi generali di governo al Consiglio comunale.

 

“Una Cerveteri per tutti: inclusiva, accogliente, capace di generare risposte per tutti i cittadini. Ci mettiamo al lavoro affinché si possa abbattere ogni forma di disuguaglianza tra cittadine e cittadini nelle nostre comunità. Questa è la nostra idea di città, con la quale ci siamo presentati agli elettori e con la quale oggi siamo pronti a partire per un lungo viaggio che ci vedrà impegnati per i prossimi anni. Il nostro sarà un programma di mandato che vedrà al centro dell’azione amministrativa i bisogni di tutti i cittadini a cominciare da quelli più fragili. In queste prime settimane di governo abbiamo avuto già occasione di confrontarci con alcune realtà del territorio ed è nostra ferma volontà continuare in questa direzione, promuovendo un dialogo continuo con le associazioni, sigle sindacali, forze economiche e semplici cittadini. Lavoriamo per far sì che si senta forte la presenza delle Istituzioni nel territorio, nel sociale, nella cultura, nel mondo della scuola, nell’assistenza ai più fragili. È questo per me il punto di vista di partenza di questa squadra”.

 

A dichiararlo è il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetti, che nella giornata di ieri ha presentato al Consiglio comunale gli indirizzi generali di governo del suo primo mandato alla guida della città.

 

“Vogliamo e dobbiamo rappresentare tutti i 37.500 abitanti di Cerveteri – ha proseguito il Sindaco Elena Gubetti – lavorando a stretto contatto con tutti i territori e generando un progetto di sviluppo della città condiviso con i tutti i portatori di interesse sono certa che la nostra squadra saprà essere presente e farsi carico delle aspettative dei nostri concittadini e per questo​ voglio ringraziare tutti i miei assessori e i consiglieri comunali che da subito si sono messi a lavoro senza alcuna esitazione per costruire una nuova identità cittadina”.