Case popolari, D’Emilio replica all’Unione inquilini

SANTA MARINELLA – “Apprendo a mezzo internet il comunicato stampa dell’unione inquilini Civitavecchia che non solo dimostra di non conoscere la storia delle case popolari ma non fa altro che rimarcare come dietro tutto questo baccano altro non vi sia che una manovra di mera propaganda politica svolta da forze ben identificate che non fanno altro che creare comitati su comitati anche per protestare contro il libbeccio invernale. Questa amministrazione ha provveduto a redigere una graduatoria che nel comune di Santa Marinella non esisteva, semplicemente non c’era e nessuno prima dell’attuale maggioranza si era mai preoccupato di redigerne una. Quindi non si tratta di rivendicare quello si, per meri fini elettorali il merito di questo o di quello, ma di come una unione inquilini ed un sedicente comitato cittadino formato da una, forse due persone si dica apolitico ed apartitico e poi sul suo comunicato citi “Il Paese che vorrei” “Rifondazione Comunista” per poi aggiungere un ecc.. proprio a dimostrare che a seguire c’è il nulla e che di concreto esiste solo un cavalcare un tema per cui di concreto non hanno fatto nulla se non comunicati stampa. Questo si rimarca ancor di più nel post pubblico a mezzo social, della della così detta presidente del comitato cittadino che il 23 gennaio pubblica un post sul suo profilo dove convoca una manifestazione non autorizzata, scrivendo:
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Buongiorno il comitato cittadino emergenza abitativa per santa Marinella, dopo il lungo sforzo per raggiungere l’obbiettivo che si era prefissato, per festeggiare il risultato ottenuto ha deciso che il giorno 29/01/2023 alle ore 15.39 di organizzare nello spazio antistante le case popolari in via elcetina . Una grande festa ove sono invitati tutti i cittadini tranne le istituzioni cioè (amministrazione comunale , regione Lazio, Ater Civitavecchia)tutto il resto della popolazione e ben accetto. Vi aspettiamo per vivere e condividere un momento di Gioia. Grazie.
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Salvo poi far intervenire esponenti di forze politiche. La cosa fa quanto meno sorridere visto che a più riprese il curioso comitato cittadino ha dichiarato per mezzo della sua ipotetica presidente di essere apartitico ed apolitico.

Lo stesso dicasi per il Sig. Maurizio Puppi che di Santa Marinella non conosce proprio nulla dal momento che mai prima d’ora si è interessato a questo problema che invece questa amministrazione ha portato all’attenzione degli organi competenti e con un lavoro di stimolo e coordinamento costante nel tempo è riuscita a consegnare le prime abitazioni. Mi chiedo dove fosse Puppi e l’unione inquilini quando noi eravamo al lavoro per per trovare una soluzione all’emergenza abitativa. Come mai non si è mai presentato in comune ad offrire la fattiva collaborazione del comitato inquilini per cercare soluzioni ma ha sempre e soltanto fatto comunicati contro chi tra mille problemi cercava e poi REALIZZAVA una soluzione pratica? Forse perchè l’interesse non era trovare una soluzione ma dare addosso alla giunta Tidei? Forse perchè oltre a brontolare, soluzioni pratihe e realizzabili non erano in grado di offrile? In aggiunta a tutto questo leggiamo un ulteriore comunicato a firma Il Paese che vorrei dove si fà adirittura la lista dei presenti

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Presenti Marco Cacciatore, ex presidente della Commissione urbanistica in Regione, sempre attivo interlocutore, Elisabetta Gallo di Rifondazione Comunista e Daniele Crespi, che si sono fatti interpreti a livello locale della vicenda, Maurizio Puppi ed Enrico Veneruso, rappresentanti dell’Unione Inquilini che spesso hanno denunciato lungaggini e contraddizioni.
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Ai Santa Marinellesi alcuni di questi personaggi sono noti in quanto sono tutti attivisti politici che a più riprese hanno tentato candidature in ogni dove con l’unico risultato di non essere mai stati eletti. Diciamo questo perchè FINALMENTE appare chiaro a tutti che dietro il baccano che fanno generare a qualcuno “probabilmente inconsapevole, “o forse no”, si cela unicamente un tentativo di acquisire visibilità “questa si in termini elettorali”. Detto ciò questa amministrazione ha fatto quello che nessuno ha mai fatto prima e questo è solo sinonimo di impegno e rispetto del programma elettorale con cui è stata eletta. Adesso per quanto ci riguarda preferiamo occuparci di ultimare gli ulteriori alloggi e consegnarli agli aventi diritto. Le sboccate, maleducate e disdicevoli uscite di alcuni non ci riguardano. Quello che invece ci stà a cuore è evidenziare il fatto che dietro tutto questo c’è unicamente una manovra politica di chi ha perso le passate elezioni comunali. Quello che possiamo dire con buona pace di certi presonaggi è che alla auto proclamenta “festa” era presente un solo inquilino in quanto tutti gli altri hanno snobbato la cosa avendo ben compreso che oramai certe azioni sono solo mera propaganda politica, qualcuno che ha provato a fare il capo popolo ed è rimasto isolato e solo, unicamente affiancato da chi cerca di avere un minimo di visibilità. Da parte nostra, 8 famiglie hanno già una casa e prima che termini il mandato altri alloggi saranno consegnati. Per tutto il resto ci sono i social. abbiamo di meglio da fare”.

Ass.re alle politiche sociali Pierluigi D’Emilio