Canone acqua. Arriva la class action di Forza Italia

Forza Italia lancia una class action contro il Comune di Civitavecchia e in favore dei tantissimi cittadini che ormai da oltre un mese si vedono costretti a rinunciare al servizio idrico a partire dal pomeriggio. L’iniziativa, che partirà ufficialmente a settembre, e potrebbe consentire ai cittadini di essere rimborsati a fronte del disservizio subito, è stata illustrata nel corso di una conferenza stampa, alla presenza del responsabile dei Club Forza Silvio di Civitavecchia, Giancarlo Frascarelli, e degli esponenti del coordinamento cittadino Emanuela Mari, Alessandro Battilocchio e Pasquale Marino.
“Abbiamo deciso di intervenire – ha spiegato Emanuela Mari – dopo che un pool di avvocati ci ha dato il consiglio di metterci al fianco dei cittadini che ormai da troppo tempo stanno soffrendo del disservizio idrico. A settembre partiranno le lettere dei legali, ma nel frattempo cominciamo a raccogliere le adesioni dei cittadini con banchetti in giro per la città e all’interno dei nostri club. La sede di via delle Azalee, tanto per fare un esempio, sarà aperta il lunedì e il giovedì dalle 11 alle 12,30 e il martedì e mercoledì dalle 9,30 alle 12. Abbiamo anche un numero telefonico al quale i cittadini potranno rivolgersi ed è il 3775448173”.
“Si tratta – ha commentato l’ex parlamentare europeo Alessandro Battilocchio – di un
reale segnale di attenzione da parte di Forza Italia nei confronti dei cittadini. Vogliamo stare al fianco di chi sta subendo una situazione che ha dell’incredibile. E’ un’azione mirata, solo e soprattutto, ad accogliere le sollecitazioni della gente”.
La class action è uno strumento di tutela collettiva idoneo ad ottenere il risarcimento del danno subito da un gruppo di cittadini a causa dell’illecito seriale prodotto da un soggetto anche istituzionale. L’azione si rivela particolarmente utile in tutte quelle situazioni nelle quali si parla di importi di valore contenuto e dunque il consumatore tende generalmente a rinunciare alla difesa dei propri diritti.