La legge degli under allontana tre giocatori dall’ ASD CPC2005. Luca Di Gennaro, Luca Nunziata e Giacomo La Rosa salutano la squadra dopo un anno straordinario.
La legge degli under in un binomio di crescita a livello calcistico globale e la sensazione che a poco serva questa regola nella crescita del settore, costringe le società a privarsi di giocatori non più nella sfera “under” per far posto ad altri giocatori. Questo avviene ogni fine stagione e ciò ha costretto a malincuore la società della CPC2005 ad allontanarsi da Di Gennaro, Nunziata e La Rosa.
“Purtroppo la legge degli under ci costringe a delle scelte che forse mai avremmo fatto – Dichiara il Presidente Sergio Presutti-, e con molto rammarico abbiamo dovuto fare delle scelte impopolari e con tanta amarezza. Ciò non toglie il valore dei ragazzi che sono stati eccezionali e che ringrazio con tutto il cuore, visto l’attaccamento alla maglia  e il loro modo esemplare di comportarsi. Spero che in un futuro con altre situazioni si possano riallacciare i rapporti tra di noi, e comunque sia voglio sottolineare che  Luca Di Gennaro e Luca Nunziata fanno sempre parte della famiglia della Compagnia Portuale,  e il saluto per loro è solo momentaneo. Per quanto riguarda Giacomo La Rosa il discorso è differente e spero mi capiscano gli altri due ragazzi, visto che Giacomo ha fatto la storia di questa squadra giocando con noi dalla Terza Categoria fino all’approdo in Eccellenza. Un ragazzo e amico esemplare che ringraziamo in maniera particolare, e in un ipotetica “Grande Famiglia” a lui spetterebbe un posto importante. Un grazie a tutti e tre a cui auguriamo un in bocca al lupo di cuore, per una carriera sportiva sempre di spessore e primo piano.”
Tre ragazzi veri e di profonda proprietà umana e intellettuale che ci salutano, lasciando spazio ad altri ragazzi che a breve vestiranno la maglia rosso portuale, sperando lo facciano con la stessa abnegazione e spirito di sacrificio che Di Gennaro-.Nunziata e La Rosa ci hanno regalato in questi anni.

(Fonte e Foto: Maurizio Spreghini).

 

image_pdfScarica articolo (pdf)image_printStampa articolo
Quanto ti piace?

Social Media Auto Publish Powered By : XYZScripts.com