Calcio. Vecchia, serve una sveglia

Sedicesima giornata di campionato di Eccellenza per il Civitavecchia, che domani alle 11 tornerà a calcare il campo dello stadio Giovanni Maria Fattori, perché arriva la visita della Boreale.
Dopo i tanti trambusti in settimana, la squadra cerca assolutamente tranquillità, cosa che potrebbe arrivare contro la
formazione bianco viola. Dando uno sguardo alla classifica, i nerazzurri si trovano al quinto posto della graduatoria con 25
punti, decisamente troppo lontani dalla capolista Atletico Fiumicino, che si trova addirittura a 36. Più semplice la situazione
per la lotta al secondo posto, che significherebbe playoff, in quanto sono solo sei le lunghezze di distanza da quella posizione, in questo momento occupata da CreCas Palombara e Valle del Tevere. Invece la Boreale si trova in pieno centro classifica, con
la decima posizione e 18 punti nel carniere, sette sotto la formazione nerazzurra.
Al di là dei discorsi di classifica in città non si fa altro che parlare dell’ennesima situazione caotica in casa Civitavecchia, on le dimissioni arrivate lunedì scorso da parte del neo tecnico Paolo Caputo, che dopo nemmeno una settimana ha subito deciso di gettare la spugna, rassegnando le sue dimissioni, quasi sicuramente per un rapporto non decollato con il presidentissimo Costanzo Arduini. Subito dopo la decisione da parte dell’allenatore, la società ha nuovamente affidato la squadra ad Umberto
Carmelino, ma la sensazione è che un nuovo tecnico debba arrivare più presto sulla panchina del Civitavecchia, per continuare
a cullare il sogno serie D, al momento decisamente lontano.