Calcio. La Pescatori Ostia col risultato all’inglese passa al Fattori

Ottima prima mezz’ora poi un ingenuità difensiva porta in vantaggio gli ospiti. da li affiorano i vecchi mali di questa squadra.
12a Giornata Campionato Juniores Regionale
CPC2005 0 vs Pescatori Ostia 2
Marcatori: 40pt Palaia e 3st Mambrini (PO)

CPC2005 Cacace Marri Terzini Giovani De Felici Tesoro Mastropietro Lanari Vitelli De Falco Fais DISP Desini no13 Nocchia Superchi Ionita Cattaneo Marcucci ALLENATORE C. Vincenzi (in panchina Fulvi)
Pescatori Ostia Fedele Dionici Simei Antonacci Ceccon Lumicisi Larucci Capobianchi Palaia Mambrini Rossini DISP Scacchi Coppi Ciccaglia Schiano Leggeri Marano Musso ALLENATORE Tortolano

Finisce con l’amaro in bocca l’annata della Juniores, primo tempo di spessore con buone trame e squadra corta. Spiccano le occasioni in apertura di gara capitate a De Falco e Tesoro, 3′ 7′ e 10′, poi la squadra si ammorbidisce troppo sfilacciandosi, e sul finire di primo tempo un’ingenuità difensiva lascia Palaia solo davanti a Cacace, che non perdona l’estremo difensore insaccando l’uno a zero. La partita virtualmente finisce al 3′ della ripresa quando sugli sviluppi di un corner tutti stanno a guardare Mambrini, che da due passi insacca il definitivo due a zero. Per il resto tanto gioco a centrocampo con gli ospiti ordinati e pronti a ripartire e i portuali a rincorrere un risultato che non è mai sembrato in discussione.
Per chi crede sia un passo indietro rispetto all’esordio è sulla cattiva strada, migliorie sul piano del gioco sono evidenti ma va perseverato l’atteggiamento iniziale, e su quella rilassatezza propositiva intravista a livello mentale ci si deve lavorare, per non incappare a quel ritorno al passato che nessuno si auspica. La squadra ha peccato forse di personalità nei momenti clou quest’oggi, sceglie la soluzione più logica e meno dispendiosa ritornando alla palla lunga sul fronte d’attacco, quando una trama più accurata avrebbe forse aperto vie migliori all’area avversaria.
Pesa l’assenza del tecnico Vincenzi in panchina, che sarà al suo posto già dopo la sosta, perché nei momenti di “bambola” nel gioco sarebbe riuscito a dare indicazioni preziose ai suoi ragazzi, dalla tribuna risultano sempre essere più problematiche determinate situazioni.
C’è la sosta e con l’anno nuovo dopo qualche allenamento in più si vedrà la vera consistenza di questa squadra, su questo nessuno ha dubbi.

(Fonte e Foto: Maurizio Spreghini)