Calcio, il Civitavecchia parte con un segno ics

I nerazzurri hanno dovuto rimontare il risultato per ben due volte.

 

È pari all’esordio per il Civitavecchia Calcio 1920. In rimonta al Galli di Cerveteri la compagine diretta da mister Paolo Caputo incamera il primo punto di questa stagione, prima Catracchia e sul finire Cerroni rispondono alle reti di Di Chiara e Mariani. Come la stagione passata, allora il pari arrivò al Bonelli di Tarquinia. Un punto certamente non da buttare: tante, troppe, le defezioni tra I nerazzurri. Della gara non hanno fatto parte Ruggiero e Pastorelli, mentre Funari e Serpieri sono partiti dalla panchina. La Vecchia gioca la sua gara, lo fa sicuramente meglio nella ripresa, rischiando di vincerla dopo aver rincorso il pallone per un’ora abbondante di gioco.

Dalla parte opposta il tecnico verdeazzurro Pino Brandolini disegna bene la sua squadra, raccolta in venti metri nella propria metà campo pronta a ripartire per innescare Cisse. Gioco che gli farà correre pochi pericoli nel primo tempo, anzi gli permetterà di chiudere avanti all’intervallo.
Nella ripresa la pressione del Civitavecchia mette in difficoltà i padroni di casa: Cerroni a cinque dal termine sistema la questione, per un segno ics sostanzialmente giusto.
LA GARA. Artiglieria pesante per la Vecchia, le varie defezioni portano mister Caputo a schierare dal primo minuto le due bocche da fuoco Cerroni e Catracchia. Saranno loro i gol che porteranno il primo punto stagionale al Civitavecchia. La storia della gara sembra scritta nei primi minuti, la Vecchia attacca e il Cerveteri è pronto a ripartire in contropiede. Al quinto La Rosa da fuori area impegna severamente Portoghesi, su calcio di punizione dall’out destro, cinque minuti dopo, Il Cerveteri invece passa. È di Di Chiara il colpo di testa in solitaria che batte Pancotto. Il canovaccio della gara non cambia nonostante il vantaggio, la Vecchia è padrona del campo e al ventiduesimo agguanta il pari. Cross dal fondo di Liberati e Catracchia di testa è lesto a insaccare all’angolo alto. Prima del gol due cross avevano attraversato indisturbati l’area piccola. I locali sono sempre pericolosi quando prendono lo specchio della porta e al trentaseiesimo sono di nuovo avanti. Due su due. Leone fa fallo su Cisse al limite dell’area con Mariani che si incarica del tiro, palla che sembra innocua ma il terreno scivoloso fa fare un rimbalzo strano, Pancotto non riesce a respingerla e si spegne alle sue spalle. Sarà questo il risultato della prima frazione per gli annali, due a uno per il Cerveteri. All’ottavo il primo lampo, è dei locali. Contropiede del Cerveteri con Carnevali che tira alto da fuori area. La Vecchia è padrona del campo, ma non punge. Al quindicesimo Catracchia ha però tra i piedi la sfera del pari, solo davanti a Portoghesi preferisce andarci di testa tirando debolmente. Gara statica, poche le emozioni. Sarabanda di cambi, da segnalare c’è solo il tiro di Cisse a lato intorno alla mezz’ora. La Vecchia non decolla e al Cerveteri sta bene così. Franceschi al trentaduesimo va vicino al pari, il suo tiro è di un soffio fuori. Serve il guizzo di Cerroni a riportare sul pari la Vecchia, cross di Funari e colpo di testa del bomber che insacca. Potrebbe succedere di tutto, le squadre si allungano pericolosamente. Da quando na parte In pieno recupero Manzari ha la palla gol, ma sulla sua strada c’è Pancotto che devia in corner. Dalla parte opposta Cerroni fa gridare anche lui al gol, colpo di testa a botta sicura con Portoghesi che si supera. Finale dove i protagonisti sono i portieri, su un campo diventato pesante per la tanta pioggia caduta. Finisce così, un 2-2 giusto per quanto avvenuto e visto in campo.
Domenica ci sarà l’esordio casalingo, seppur a porte chiuse, con il Fiumicino 196 alle 15.30 al Tamagnini.