Calcio, fusione vicina tra Civitavecchia e Cpc?

Voci insistenti su una possibile fusione a Civitavecchia. Civitavecchia 1920 e Cpc stanno pensando di unire le forze in vista della prossima stagione. Inizialmente i due club avevano smentito questa notizia, ma gli incontri sono stati sempre più frequenti, fin quando le due dirigenze non hanno potuto fare a meno di confermare i rumors che dominavano in città. Innanzitutto c’è da sciogliere il nodo che più farebbe storcere la bocca ai sostenitori del Civitavecchia, ovvero quello dei colori sociali e della matricola. Il nuovo club che dovrebbe sorgere manterrà con ogni probabilità il nome Civitavecchia calcio ed i colori nerazzurri. Per quanto concerne la Cpc, i rossi potrebbero vendere il loro titolo di Promozione, ricavando così entrate da inserire nella nuova avventura. La presidenza della società potrebbe essere affidata a Sergio Presutti, così come già fatto alla Cpc, mentre Ivano Iacomelli dovrebbe continuare a svolgere una funzione come quella di general manager. Sandro Fabietti continuerebbe ad essere il direttore sportivo, mentre Manuele Blasi potrebbe passare dalla panchina alla scrivania con il ruolo di direttore tecnico. Il ruolo di mister, con l’addio di Ugo Fronti ed il cambio di mansione di Blasi, potrebbe essere affidato a Paolo Caputo, voglioso di riscatto dopo l’avventura negativa di Tolfa.