Stagione quella dei giovani dielleffini del 2007 da ritenersi unica e colma di soddisfazioni e per un non nulla da ritenerla imponente. Solo la lotteria dei rigori persa ieri nella finale di categoria del Pulcino d’oro contro la Leocon, dopo l’estenuante serie infinita dei calci tirati, non ha permesso l’ en plein. Match che in pratica è valsa la rivincita morale alla Leocon, sconfitta  in casa nell’ultima di campionato di categoria, che aveva sancito la vittoria del torneo di categoria da parte dei ragazzi del Dlf di mister Pieri. Stagione comunque colma di risultati positivi al cui apice va collocato  il primo posto nel campionato, avvalorato da tutti i parziali di tempo mai perdenti e dai  finali vincenti ad ogni occasione,   che con  le vittorie e finali raggiunte nei vari tornei in programma durante la stagione; su cui spicca quel 6 a 4 contro la Roma in una giornata indimenticabile per i presenti, ha reso quella del 2015-2016 una stagione da protagonisti.
“C’è solo il rammarico nella partita di ieri -commenta mister Riccardo Pieri – per il risultato, scaturito dopo una nostra ottima prova e   dal  gol del pareggio un po “così” della Leocon ottenuto ad una manciata di minuti dalla fine del match. Comunque onore ai vincenti e  in special modo ai miei ragazzi, che si sono ben distinti e ottimamente comportati sia per tutto il torneo del pulcino d’oro che in tutto  l’anno. Spero  ci sia a breve un’altra opportunità di gioco per questi ragazzi, per cancellare quel po di  amaro in bocca rimastogli dopo la sconfitta,  nell’infinita lotteria dei calci di rigore di ieri. ”
Si sa che questi ragazzi vivono il calcio come gli viene insegnato e come è vissuto nelle famiglie, e su questo onore alla società e ai suoi educatori e  va anche un plauso ai genitori, sempre presenti e disponibili sia a casa che ad ogni trasferta.

I protagonisti della stagione:
In alto da sinistra: Murabito dirigente, Murabito, Fanali, Arilli, Pierucci, Esposito e il mister Pieri. In basso da sinistra Memmoli, Mori, Ricci, Di Giuseppe e Belloni.

(Fonte e Foto: Maurizio Spreghini).

 

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