Alle 11 il fischio d’inizio contro la squadra romana.

L’avversario.
Reduce da un pari interno per 2 a 2, la Boreale dell’ex Patrizio Pascucci, è ha squadra solida e compatta: ricordiamo
che si tratta di una neopromossa. I colori del club romano sono il bianco viola, l’allenatore della prima squadra è Guido Rossi: da calciatore era un ottimo difensore centrale dotato tecnicamente ma soprattutto tatticamente.
La “sua” squadra non concede molto allo spettacolo, gioca senza fronzoli badando al sodo: virtù preziosa, che
ha portato in dote ai capitolini ben 31 punti sin qui.

Il mister nerazzurro Gianluigi Staffa si riappropria del proprio posto in panchina dopo aver scontato il turno
di squalifica nella scorsa gara interna con il Fregene: il tecnico romano cercherà altri tre punti fondamentali
per la salvezza nel match contro la Boreale: vediamo come potrebbe disegnare il Civitavecchia durante questa
domenica di calcio nerazzurro da vivere allo stadio Fattori. In porta il posto è di Nencione, la difesa a quattro,
impeccabile col Fregene, dovrebbe comporsi con Di Marco, Gimmelli, Bricchetti e Iacomelli: Di Marco è un falso
terzino, spesso sale sino a ricoprire il ruolo di ala. Sulla mediana Luciani, Mbaye, Laurato e Gallo appaiono in
netto vantaggio sugli altri: Marino e Filangeri potrebbero insidiare la maglia di Luciani. In attacco Alfonsi
e Di Mario non si discutono: squadra camaleontica che può passare dal 4-4-1-1 al 3-4-2 (Laurato-Alfonsi)-2
(Di Mario-Di Marco), in un batter d’occhio.

(Fonte: Gabriele Tossio)

 

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