“Bene le feste, ma serve un adeguato piano della viabilità”

Il consigliere Sgamma invita il sindaco a migliorare la circolazione

 

ALLUMIERE – Il consigliere comunale di opposizione di Allumiere Giovanni Sgamma del gruppo Allumiere Futura plaude alle ‘’ritrovate tradizioni che richiamano l’attenzione dell’intero comprensorio (e non solo) sul nostro bel paesello e sono sicuramente ben accolte da tutti noi Allumieraschi» ma evidenzia che per il bene di tutti «Se si sceglie un giorno festivo si dovrebbe prima istituire un piano appropriato per la gestione del flusso di traffico e di conseguenza trovare un’alternativa adeguata a garantire ai cittadini, agli avventori e al servizio di trasporto pubblico di transitare senza intoppi e in piena tranquillità». Questa esternazione di Sgamma deriva dal fatto che: domenica mattina 9 giugno La Bianca era indicata come via alternativa, visto il divieto di transito nel tratto principale che collega Tolfa ad Allumiere «soltanto che passare per la via della frazione nelle ore antecedenti il pranzo domenicale è stata cosa assai difficile, se non addirittura ardua – prosegue Sgamma – immaginiamo la sosta delle macchine che il sabato sera e la domenica mattina è presente nella frazione, nello specifico quando “i forestieri” vengono a degustare le prelibatezze culinarie, cosa che ci onora non poco e ci provoca anche un certo compiacimento. Ma viene da chiedersi come mai la nostra amministrazione non ha previsto tutto ciò, infatti la viabilità è letteralmente collassata. I pullman del Cotral, azienda del trasporto pubblico regionale, non riuscivano a transitare causando il conseguente blocco di tutto il traffico per la via principale de La Bianca. Tutto fermo per interminabili minuti e macchine costrette a fare manovre e contromanovre per poter consentire il passaggio del mezzo. Credo che la prossima volta si debba optare per un piano più efficiente, idoneo a garantire una normale viabilità anche mettendo divieti di sosta su ambo i lati della strada. Tutto ciò per la tranquillità di chi abita nella frazione, per i ristoratori che beneficerebbero di una clientela senza “ansia da parcheggio” e quant’altro e per tutti coloro che guidano i mezzi pubblici che, non soltanto in questa occasione, sono costretti a dover fare i conti con un traffico che ad Allumiere, anziché essere quello di un paese è ormai quello di una vera e propria metropoli» .

Fonte Civonline