Pesante sconfitta in gara 1 della finale dei play off per il Pyrgi Santa Severa, che dopo aver condotto, tra le mura amiche, per oltre metà match, commette il più classico degli harakiri lasciando il passo alla Lazio con il punteggio di 71-65.
La partenza è lanciatissima per i padroni di casa, i quali tentano sin dalle prime battute l’allungo con le triple di Selis, Forti e Chiatti. I laziali provano la risposta, ma la mira poco precisa dei ragazzi di coach Fabbri consente a al Pyrgi di chiudere il parziale sul 25 -13.
Stesso copione per il secondo quarto. La Lazio tenta la zona, ma Frascarelli è un cecchino dalla media, ed il Pyrgi con un gioco spettacolare incrementa ancora, per la gioia del caloroso pubblico presente. 39 – 24 al riposo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi si scatena Caccamo, il quale dopo aver messo in mostra le sue doti difensive, marca i primi cinque punti del parziale toccando il +20. A questo punto sembra la classica ed ennesima marcia trionfale dei gladiatori pronti a seppellire gli avversari sotto una valanga di punti, ma qualcosa si inceppa nella macchina perfetta preparata da coach Rinaldi. La difesa a zona diventa meno aggressiva e la mira, soprattutto degli uomini migliori, diventa meno precisa. Le occasioni per gli ospiti si moltiplicano, i quali a mano a mano iniziano a prendere fiducia ed a credere in un’impresa impensabile. Lorenzi diventa una pratica scomoda per il Pyrgi, sia in penetrazione che al tiro, ed il vantaggio accumulato si riduce sensibilmente. 51- 46 partita riaperta.
Ultima frazione la Lazio sulle ali dell’entusiasmo, trova il canestro con estrema facilità acciuffando il pari a 7 minuti dal termine. I padroni di casa faticano, Selis prova a caricarsi la squadra sulle spalle ma la mira non è quella dei tempi migliori. Nonostante tutto “Lollo” con una tripla riaccende la speranza, ma la poca lucidità dei padroni di casa, nell’affrontare le azioni d’attacco e la girandola dei liberi, consente agli ospiti di concludere l’incontro sul 65 – 71.
La sfida ora passa in casa Lazio, per quanto espresso in campo sicuramente c’è da aspettarsi una bella sfida, con una lotta colpo su colpo da ambo le parti. Il Pyrgi sicuramente dopo essersi leccato le ferite, dovrà tornare la macchina perfetta ammirata nella prima metà gara se vorrà portare il confronto nuovamente al pala Carducci per il sogno chiamato C2.
Il tabellino: Russo, Forti 9, Frascarelli 11, Caccamo 7, Brizioli 2, Catinari, Chiatti 9, Selis 15, D’Emilio 3, Pierosara 9.