Dal Partito Democratico di Civitavecchia, riceviamo e pubblichiamo.

“Comprendiamo la scelta del ministro Delrio di voler nominare commissari i presidenti uscenti delle Autorità Portuali nell’attesa dell’approvazione della riforma del sistema portuale che avverrà entro la fine dell’estate: tale criterio ha riguardato numerosi porti tra cui quello di Livorno e non vuole certo prefigurare i futuri scenari. Sorprende quindi l’entusiasmo di quei membri del direttivo, che fanno riferimento a rinnovare il PD, che hanno sentito la necessità di esultare per questa nomina. E sorprende ancor di più quando si consideri che la posizione espressa dal Partito di Civitavecchia anche attraverso documenti (Direzione del 3 marzo 2015) rimane chiara ed inequivocabile: il partito non è d’accordo per la riconferma di Pasqualino Monti alla Presidenza dell’Autorità Portuale. Pur nel rispetto della diversità delle idee, le decisioni che contano sono quelle assunte negli organismi dirigenti, che non hanno mai mancato di sottolineare quanto la gestione di Monti sia stata improntata alla mancanza di trasparenza e a pratiche censurabili: tutti aspetti di cui siamo certi che il ministro Delrio terrà conto quando si tratterà di indicare il nuovo presidente dell’Autorità Portuale”.

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