Lunedì scorso, gli agenti del Commissariato di Civitavecchia, diretto dal Dr. Giovanni LUCCHESI, al termine dei dovuti accertamenti, traducevano presso la locale Casa Circondariale “Nuovo Complesso Aurelia” il trentasettenne detenuto di origini napoletane S.A, ristretto presso il Carcere di Ariano Irpino e, al momento, fruitore di un permesso premio di gg. 10 presso una famiglia civitavecchiese, concesso dall’A.G. di Avellino, con la prescrizione di presentarsi due volte al giorno presso un organo di Polizia Giudiziaria.

In proposito, poiché nella giornata di domenica 2 giugno, l’uomo non si era presentato in Commissariato per apporre la prescritta firma, con la collaborazione del personale dell’Arma dei Carabinieri, venivano eseguiti alcuni riscontri nell’abitazione segnalata quale dimora, al fine di verificare i motivi di tale inottemperanza, accertando l’assoluto stato di ubriachezza in cui versava il detenuto che, dopo le formalità di rito, veniva associato in carcere, con revoca immediata del permesso.

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