Allumiere, Pasquini vs Landi

Si avvicina la data del voto nel Comune collinare. A sfidare il Sindaco in carica è l’ex collega della vicina Tolfa.

Allumiere si avvicina al voto.

A confermare la sua candidatura a Sindaco è stato Antonio Pasquini, esponente del Pd e attua le primo cittadino del paese collinare, che si ripresenta con la lista “Insieme per Allumiere”.

52 anni, sposato e papà di due figlie di 21 e 7 anni, da sem- pre impegnato nella vita di Contrada e nell’associazionismo, nonché attivissimo nella promozione del paese, ha un trascorso come presidente dell’Università Agraria prima di essere capo ddell’Amministrazionezione di Allumiere.

Alle scorse elezioni, nel 2017, sostenuto principalmente dal Partito democratico, ha trionfato con il 55,04%, pari a 1.501 voti, battendo nettamente Stefania Cammilletti, che si è fermata al 34,98%. Di professione forestale, è uscito pulito, nei mesi scorsi, dallo scandalo con corsopoli che aveva investito il suo comune. Pasquini è stato infatti definitivamente prosciolto. Dopo aver
quindi dimostrato la sua innocenza ha scelto di ricandidarsi “per portare avanti il lavoro della nostra amministrazione proponendo fra le nostre file alcune sostituzioni”.

La volontà è quella di portare avanti il lavoro intrapreso in questi anni. “Vogliamo prendere in mano alcune situazioni lasciate nel 2019, quelle cioè che la pandemia ha fermato” ha detto Pasquini.

A sfidarlo sarà Luigi Landi, 52 anni, laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” con un master in “Consulenza Strategica nell’Organizzazione e Direzione Aziendale”. “Ex sindaco di Tolfa (paese che lo ha visto impegnato anche nella carica di vicesindaco, assessore al bilancio e presidente della Comunità Montana), ama la politica e ancora di più l’amministrazione, ruolo che svolge con passione e doti manageriali” si presenta così sulla pagina Facebook “Fronte Civico per Allumiere”, nome della lista che lo vede candidato a Sindaco appunto nelle amministrative del 12 giugno.

“Nel 1998 diventa padre di Chiara, mentre è già impegnato nel mondo della politica e della amministrazione come consigliere
dell’Università Agraria di Tolfa” si legge ancora nella presentazione.

“Eletto sindaco per due mandati consecutivi, ha sempre dimostrato di essere un uomo in sintonia con la gente e capace di guidare le trasformazioni sociali e culturali della società. Lavorando con grande impegno e passione è riuscito a farsi apprezzare anche nei comuni limitrofi. Nell’ottobre del 2021 lascia l’amministrazione del suo comune per tornare a svolgere il ruolo di dipendente nella segreteria del Comune di Cerveteri.

Oggi ha deciso di scendere in campo per Allumiere, insieme a una squadra di giovani che vogliono promuovere idee nuove e concretizzarle in un processo di crescita sociale e culturale. Luigi Landi è deciso a guidarli in questo percorso e a dimostrare che insieme a tutti i cittadini di Allumiere si può dare una svolta epocale e far tornare il paese ai suoi antichi splendori”.